Rock alternativo e post punk miscelato a dovere con un suono lo-fi che colpisce per riff sonori che si stagliano elettrici come non mai e lasciano a se un impalcatura alquanto scarna, ma allo stesso tempo efficace, un meraviglioso modo di approcciarsi, partendo da un’essenzialità di base che si sperimenta e si apprezza già in copertina, un’essenzialità ingabbiata dalle onde del mare e come schiuma perenne si rinforza traccia dopo traccia, con costante vibrazione che si affaccia prepotente agli anni ’80 dei Joy Division per toccare le attualità dei Three Second Kiss in un vortice che ingloba il gioco di parole di Two you, passando per l’esistenziale Because, l’ira di Decembler e il finale di Sven.
Un punto di partenza per sperare, senza compromessi e mirando a punti focali netti e decisi, calibrati a doveri in una prova che sa di futuro imminente e meritato.