LIBRI ILLUSTRATI – Yao Jian – Il Signor Scaccialacrime (Carthusia Edizioni)

Titolo:  Il Signor Scaccialacrime

Autore: Yao Jian

Casa Editrice: Carthusia Edizioni

Caratteristiche: Silent book, 28,5 x 28.5 cm.

Prezzo: 20,90 €

ISBN: 9788869451560

Cartonato d’autore esemplare e senza parole ad accompagnare chi lo legge, o meglio chi lo ammira, all’interno di un concentrato di poesia espressa che inevitabilmente parla di ciò che viviamo ogni giorno, spaccati di quotidianità, elementi che si avvicinano al nostro stare impreziosendo di bellezza una meraviglia composita che diventa messaggio da veicolare.

Il lavoro del Signor Scaccialacrime è quello di rispondere al telefono, ogni giorno, per confortare le persone e per farle sentire meno sole. Alla sera quando torna a casa stanco, ci sarà poi qualcuno che saprà fare lo stesso?

Questo silent book si muove all’interno di onde emozionali che avvolgono come abbraccio il lettore. Un abbraccio di conforto a dare un senso ai legami, ai rapporti. Non ci sono mezzi di perdizione di massa. Non ci sono cellulari. Il Signor Scaccialacrime usa un vecchio telefono. Un mezzo per mettersi in contatto ristabilendo valori primari lontani dalla meccanica che a tratti ci dipinge automi sempre più lontani dal nostro sentire.

L’autrice cinese Yao Jian che attualmente vive a Minneapolis negli Stati Uniti, riesce ad esprimere uno stato, una serie di emozioni, grazie ad un disegno semplice, personale e impattante. Colori inusuali accendono le pagine che ci troviamo ad osservare per un risultato subito destabilizzante, poi sempre più vicino al cuore di chi sa leggere nelle profondità dei sentimenti.

Tra i finalisti al primo, grande, concorso internazionale dedicato ai silenti book, Il Signor Scaccialacrime si apre ad un mondo quanto mai necessario nell’epoca contemporanea. Penso che il significato più importante degli illustrati per l’infanzia sia quello di riportarci, in qualche modo, alle cose più semplici, senza retorica, togliendo la polvere della modernità alle cose oggettivamente inutili e perpetuando un’idea di rapporti che sfida il tempo, le abitudini e le mode. Il libro edito da Carthusia ne è un esempio. Tra i più illuminanti.


Per info e per acquistare il libro:

https://www.carthusiaedizioni.it/libri/532/il-signor-scaccialacrime

 

 

Firecracker – Something to do (Slack Records)

Something to do

Suggestioni punk che se ne infischiano della moda e attorcigliano i suoni a profusione indicando spiragli di luce contorta nel saliscendi emozionale che via via si va a delineare. Musica suonata e musica sudata per il disco dei Firecracker, band capace di muoversi  su territori vecchia scuola capaci di sbottonare il già sentito con una dose imponente di distorsioni e cantato in secondo piano. Something to do è un disco a propulsione compressa, un album che sa da deflagrazione in atto e pronto a ristabilire ponti, legami sotterranei con tutto ciò che è stato. Da Wild cheap fino a Kick the door, passando per pezzi come Only one, good time, For you, Dude i Firecracker ci trasportano in un vortice che attraversa sensazioni e significati grazie ad un suono sempre in tiro e ben amalgamato al risultato finale.


FUMETTI- Icaro Tuttle – La cura. Storia di tutti i miei tagli (Becco Giallo)

La cura. Storia di tutti i miei tagli - Icaro Tuttle - Libro - Becco Giallo  - | IBS

 

Titolo: La cura. Storia di tutti i miei tagli.

Autore: Icaro Tuttle

Casa Editrice: Becco Giallo

Caratteristiche: brossura, 118 pp. col.

ISBN: 9788833141954

 

Diario intimo e personale che riversa sul fondo dell’esistenza pensieri vissuti e sentiti a scardinare la quotidianità attraverso elementi che compongono il nostro stare e il nostro esistere, elementi che parlano di questa vita, delle sue difficoltà, delle fragilità. Tra legami burrascosi, senso di non appartenenza e di estraneità perpetua

Icaro Tuttle è una fumettista milanese capace di consegnarci un diario esistenziale essenziale, suddiviso in brevi capitoli, momenti. Un libro capace di raccontare i delicati equilibri dell’esistenza. Icaro Tuttle parla, nel suo fumetto, del periodo post adolescenziale. Racconta delle sottili interconnessioni psicologiche che si rincorrono dalla fine della scuola superiore fino alla scelta dell’università e quel bisogno pressante, soffocante di decidere che cosa ne sarà del nostro futuro.

Disegni a pagina intera, con una scelta cromatica pura ed essenziale, si alternano a scritte e momenti di sfogo interiore. Un estrapolare segnali di vita nella depressione e nel buio che avanza grazie ad una forza interiore che scava nelle profondità cercando un appiglio, un porto sicuro, un momento di bellezza nelle distorte visioni del nostro esistere. Il giallo, il rosso, il viola, il bianco ed il nero a concentrare, in un fumetto d’autore, il proprio spazio di cielo da conquistare.

La cura. Storia di tutti i miei tagli, è un testo coraggioso e involontariamente pieno di amore per la vita. Le ferite interiori, molte volte, sono assai più dolorose delle esteriori. Sono le ferite che non si vedono e che passano inosservate. Noi contro tutti. Il nostro venire al mondo contro il nostro esistere. Icaro Tuttle disegna, nella solitudine di questi tempi, un quadro di rinascita interiore, una stagione migliore, un senso profondo che lega tutte le cose che ci portiamo dentro e che faticano ad uscire. Un fumetto delicato e introspettivo. Un penetrare la carne fino al centro del cuore.


Per info e per acquistare il fumetto:

https://www.beccogiallo.it/prodotto/la-cura-storia-di-tutti-i-miei-tagli/

FUMETTI – Antoine Maillard – Fendente (Coconino Press)

Titolo: Fendente

Autori: Antoine Maillard

Casa Editrice: Coconino Press

Caratteristiche: 152 pp, b/n, 21,5 x 29 cm

Prezzo: 20,00 €

ISBN: 9788876186127

 

Impressioni cinematografiche di chiaro scuri adolescenziali si stagliano all’orizzonte della contemporaneità recuperando un fascino perduto nella bolla del patinato moderno. Atmosfere cupe, enigmatiche, tutt’altro che solari, riempiono i vuoti di una cittadina di mare, fanno emergere la solitudine dei personaggi in campo svuotandoli della loro appariscente lucentezza e sottolineano l’oscurità di un mondo in cui abusi fisici, mentali, dipendenze, paura del futuro che avanza, sono elementi imprescindibili per raccontare un piccolo capolavoro di questo tempo.

Antoine Maillard, con questo thriller tesissimo, premiato come miglior fumetto crime ad Angoulême 2022, ci porta all’interno di un universo non definito, ma che lascia al lettore un’interpretazione libera nello scoprire le ansie, le inquietudini, le ossessioni, i bisogni di un’età di transizione, dove i fantasmi di questo vivere diventano tangibili, intrappolando, nel loro esistere, il futuro che verrà.

Fendente è la storia di un gruppo di ragazzi. Una sera, nella cittadina in cui vivono, avviene un duplice omicidio. Si parla di un serial killer con mazza e cappellino da baseball. A far da sfondo alle vicende una città inquieta, una Twin Peaks oscura dove la felicità non sembra essere mai esistita. Maillard rievoca le atmosfere di Lynch, Craven, Carpenter. L’autore racchiude l’essenza di Stephen King nel raccontare i lati oscuri del nostro passato, quei percorsi tortuosi che ci hanno fatto diventare ciò che siamo ora, in questo momento.

L’uso della matita è esemplare nel creare atmosfere a tutta pagina dove le sequenze disegnate sembrano fondersi in un continuum che dona velocità all’azione e ritmo serrato ad un racconto a tratti angosciante e disturbante, ma nel contempo brillante nella sua interezza e nel suo bisogno essenziale e unico di voler caratterizzare elementi e personaggi mai del tutto protagonisti della propria esistenza.

Portato in Italia da Coconino press, Fendente, è una ricercata visione psicologica dell’adolescenza. Uno spaccato che lascia spazio alle sensazioni, agli istanti, senza dare coordinate precise, ma piuttosto incanalando nelle pulsioni l’agire, la solitudine, l’essere inadeguati, fuori posto. Un racconto che ha lasciato e che lascerà il segno, ne sono sicuro.


Per info e per acquistare il fumetto:

https://www.coconinopress.it/prodotto/fendente/

LIBRI ILLLUSTRATI – Sabina Colloredo/Sonia Maria Luce Possentini – Tutta la bellezza che c’è (Carthusia Edizioni)

Titolo:  Tutta la bellezza che c’è

Autrici: Sabina Colloredo/Sonia Maria Luce Possentini

Casa Editrice: Carthusia Edizioni

Caratteristiche: Volume illustrato

Prezzo: 21 €

ISBN: 9788869451539

 

 

Fermare il tempo, fermarlo attraversando porte che guardano il futuro raccogliendo la realtà e imprigionando ciò che ci rende meno liberi grazie a quel vortice di giovinezza che abbaglia le lunghe serate estive inglobandoci all’interno di un qualcosa di reale, mai frammentato, essenziale e poetico.

L’amore per la bellezza espresso attraverso un’apoteosi di forme, di colori, di gesti, di versi in rima composti a creare meraviglia in sequenza, meraviglia che non tradisce le aspettative, ma che si fa bisogno di apprendere ciò che non conosciamo semplicemente aprendo gli occhi, calpestando la terra, percorrendo la storia, il nostro esistere, preservando il futuro.

Tutta la bellezza che c’è è un libro-ponte che attraversa la nostra Italia. Lo fa grazie ad un comparto grafico superlativo, lo fa grazie a parole che diventano poesie da assaporare, da ricordare, da intrappolare.

Un insieme di pagine a rappresentare ciò che siamo, ma soprattutto un insieme di delicatezza in versi che ricorda il nostro passato attraverso un’iconografia che tenta di svelare i segreti e i misteri che direttamente ci avvolgono e ci trasportano in quel mondo che diventa geografia del nostro cuore.

Sonia Maria Luce Possentini, ancora una volta, illustra le sfumature dell’essere umano. Un universo onirico costruito attorno al reale che viene assorbito dal viaggio narrato di Sabina Colloredo capace di dare forma e vita ad una onda fluttuante che profuma di istantanee fuori dal tempo.

Il libro edito da Carthusia parla della nostra bella Italia. Lo fa estrapolando sogni e speranze, mettendo al centro l’importanza assoluta della salvaguardia di un qualcosa di unico attraverso un modo inusuale, ma altamente comunicativo e incisivo. Un libro unico certamente. Un illustrato d’autore che ammira, attraverso forme in evoluzione, ciò che verrà.


Per info e per acquistare il libro:

https://www.carthusiaedizioni.it/libri/529/tutta-la-bellezza-che-ce

 

 

Cherrylli – Nomi (Autoproduzione)

Elementi contemporanei che incontrano il cantautorato più classico ed intimo ad accarezzare di voce e bellezza suoni a profusione che invadono l’etere riuscendo a creare una sorta di bolla onirica dove i racconti di tutti i giorni si sposano alla perfezione con un suono fresco e ben riuscito. Il disco di Cherrylli, all’anagrafe Sofia Malpeli, riesce a ricreare spazi e metafore di vita attraverso sensazioni mai conclamate, ma piuttosto aspettate e attese, sedimentate e in grado di dare valore e senso ai giorni che trascorrono inesorabili. Un diario di vita, uno sfogo, non di certo un passatempo poco impegnato. Tracce che si allontanano dalla fantasia per sfiorare la realtà grazie a radici pop ben strutturate, elementi che si distinguono e nel contempo capaci di creare un legame con il passato cesellando un disco davvero interessante.


Drown – Blues (Selvatico dischi)

Blues

Cantautorato per stanze prive di luce dove l’ammaliante desiderio di scoperta si diffonde attraverso compensazioni astrali che illuminano di bellezza le stelle sopra di noi. Bellezza quindi sussurrata, raccolta nell’incedere, mai dilagante, mai gridata, ma piuttosto confermata attraverso i solchi di vita impressi nel volto di chi questa musica la crea e la compone. Musica da terra d’Albione incastonata nelle rocce e nelle speranze di un futuro diverso. Musica minimale che ricorda il Buckley del Live at Sin-é o le performance acustiche dal vivo di Jimmy Gnecco degli Ours incrociando una commistione di elementi quasi a creare un pop prog futuristico e mai confinato alle brutture contemporanee. Blues è un disco che deve essere assimilato, un album sfaccettato che colpisce al primo ascolto, ma che nel contempo regala sorprese e meraviglie in divenire in grado di essere gustate a piccoli pezzi, in modo lieve, quasi impercettibile, unico.


24 Grana – Live ’98 – Vinile (La canzonetta record)

Live 98 (Teatro Nuovo - 21 Marzo 1998) - 24 Grana - Vinile | IBS

Musica contaminata ancora una volta che trova nella dimensione live quella capacità intrinseca di indicare la via e ammaliare attraverso suoni di mondi lontani da scoprire, di mondi impressionanti che ti chiamano a ricercare il valore della parola casa. I 24 Grana, danno alla luce, alla fine di Luglio di questa Estate rovente, un vinile prezioso, il profumo delle cose migliori, un disco stampato in grande formato che raccoglie per l’occasione un concerto tenuto al Teatro nuovo di Napoli nel 1998. Il primo disco live questo, uscito proprio in quell’anno in formato CD ora rivive grazie al desiderio, alla continua ricerca, al bisogno primordiale di ristampare in formato 33 giri la discografia completa di questa grande band mai dimenticata. Live ’98 contiene le tracce di Loop più l’inedita Traveller-maicasajiusta. Canzoni che in un susseguirsi emozionante di contaminazioni grazie anche a questo nuovo formato, oserei dire stampato egregiamente in 180gr, rivivono e risplendono in tutta la loro ammaliante e caleidoscopica meraviglia. Un album non solo per collezionisti esigenti, ma direi anche un ottimo punto di partenza per comprendere le origini e le radici di questa band che ha segnato la storia della musica alternativa italiana per come la conosciamo.