Drown – Blues (Selvatico dischi)

Blues

Cantautorato per stanze prive di luce dove l’ammaliante desiderio di scoperta si diffonde attraverso compensazioni astrali che illuminano di bellezza le stelle sopra di noi. Bellezza quindi sussurrata, raccolta nell’incedere, mai dilagante, mai gridata, ma piuttosto confermata attraverso i solchi di vita impressi nel volto di chi questa musica la crea e la compone. Musica da terra d’Albione incastonata nelle rocce e nelle speranze di un futuro diverso. Musica minimale che ricorda il Buckley del Live at Sin-é o le performance acustiche dal vivo di Jimmy Gnecco degli Ours incrociando una commistione di elementi quasi a creare un pop prog futuristico e mai confinato alle brutture contemporanee. Blues è un disco che deve essere assimilato, un album sfaccettato che colpisce al primo ascolto, ma che nel contempo regala sorprese e meraviglie in divenire in grado di essere gustate a piccoli pezzi, in modo lieve, quasi impercettibile, unico.


24 Grana – Live ’98 – Vinile (La canzonetta record)

Live 98 (Teatro Nuovo - 21 Marzo 1998) - 24 Grana - Vinile | IBS

Musica contaminata ancora una volta che trova nella dimensione live quella capacità intrinseca di indicare la via e ammaliare attraverso suoni di mondi lontani da scoprire, di mondi impressionanti che ti chiamano a ricercare il valore della parola casa. I 24 Grana, danno alla luce, alla fine di Luglio di questa Estate rovente, un vinile prezioso, il profumo delle cose migliori, un disco stampato in grande formato che raccoglie per l’occasione un concerto tenuto al Teatro nuovo di Napoli nel 1998. Il primo disco live questo, uscito proprio in quell’anno in formato CD ora rivive grazie al desiderio, alla continua ricerca, al bisogno primordiale di ristampare in formato 33 giri la discografia completa di questa grande band mai dimenticata. Live ’98 contiene le tracce di Loop più l’inedita Traveller-maicasajiusta. Canzoni che in un susseguirsi emozionante di contaminazioni grazie anche a questo nuovo formato, oserei dire stampato egregiamente in 180gr, rivivono e risplendono in tutta la loro ammaliante e caleidoscopica meraviglia. Un album non solo per collezionisti esigenti, ma direi anche un ottimo punto di partenza per comprendere le origini e le radici di questa band che ha segnato la storia della musica alternativa italiana per come la conosciamo.