Sara Piccolo – Uolofifi (Soundinside Records)

Un disco che parla di magia, bellezza e meraviglia. Un album carico e pregno, verboso, di matrice folk che si sposa con un country impreziosito dal pop di facile appeal a ricucire i legami perduti, il tempo andato, ciò che ha senso tenere vicino al nostro cuore. La produzione, a tratti scanzonata, di Sara Piccolo è una sorta di omaggio ad un mondo interiore che scava nelle profondità per dare un significato all’esistenza, trovare un valore ad un tutto necessario per andare avanti. In Uolofifi si respira il profumo dell’Irlanda, dei paesaggi verdi infiniti. L’odore del coraggio e la sfrontatezza nel creare qualcosa di convincente, fuori dagli stereotipi contemporanei. Sono dieci tracce in totale, comprensive in introduzione e conclusione. Un viaggio personale fatto di leggerezza e pensieri da descrivere, un cammino progettato attorno al nuovo da scoprire, al nuovo che avanza. Un album che sa volare e costruire.


Flaming fingers – Flaming fingers (Lobello Records)

FLAMING FINGERS - FLAMING FINGERS - TuttoRock Magazine

Ipnotiche contaminazioni jazz entrano in simultanea comprensione con le perpetue intersezioni che aggrovigliano il suono per regalarci architetture puntualizzate a dovere e cesellate nel creare la magia che nasce da una musica moderna, ma che sa attingere i propri segreti nella grandezza della tradizione. La band pugliese dei Flaming fingers racchiude l’idea di universo in evoluzione all’interno di un insieme di tracce che ricordano una sorta di world music a profusione capace di momenti leggeri contornati da nervosi e viscerali contrappunti in grado di invitare l’ascoltatore alla scoperta di un mondo ricco di sfumature. I Flaming fingers sanno il fatto loro e le otto tracce proposte lo testimoniano grazie ad evocativi rimandi ad una scena contemporanea davvero esaltante. Un album per palati sopraffini, un disco in stato di grazia che unisce passato e presente inglobando ogni latitudine.


Ella Nadì – Nel bene e nel mare (Autoproduzione)

Nel bene e nel mare

Assicurarsi un posto vicino al cuore di chi ascolta non è sempre facile. Le produzioni odierne sono in costante cambiamento e soprattutto sono innumerevoli e variegate. Il disco di Ella Nadì è una piccola perla che brilla di luce propria, un album fatto di sussurri e introspezioni malinconiche graffiate da una voce incisiva e mutevole, pronta a modificarsi come fanno le maree in un saliscendi emozionale fatto di passione e bisogno di parlare al mondo con il linguaggio della bellezza. Sono undici tracce intrappolate da un’Intro e da un’Outro, in mezzo i colori variopinti delle emozioni umane che scavano in una sorta di diario di vita pronto a lasciare il segno. Onde del mare, Altalena, Mani piccole, Mentre mi dormi accanto sono alcuni degli episodi più riusciti di un disco personale e particolare, un disco cantautorale dove il pop incontra la strada dell’evoluzione.


Bellujno – Bellujno (Viceversa Records)

Bellujno - Bellujno

Disorientante, a tratti industrial, a tratti dark, a tratti folk, il disco di Bellujno prodotto da Cesare Basile è uno sperimentare continuo con i suoni, manipolando l’indefinito e cercando di costruire architetture sotterranee mescolate al fango della quotidianità. L’imprevedibile gusto western cinematografico si sposa con i contenuti futuristici del nostro vivere creando contrapposizioni raffinate e sospese, necessarie a dare un nome e un senso alla poetica da strada descritta. Si alternano luce e oscurità, buio che avanza e voci che provengono dagli antri più reconditi della nostra coscienza. Bellujno è un ricercatore di questo nostro tempo infame. Da Protobeginning alla title track si sospendono i sogni per dar vita agli incubi migliori regalando all’ascoltatore un viaggio emozionale fatto di lande deserte, meraviglie indefinite, mete da raggiungere ed elementi ben amalgamati a ricoprire di tappeti sonori il nostro bisogno di comunicare.


Samaritano – Convergenze (Artist First)

Convergenze" la versione Deluxe del disco di Samaritano | Il portale della musica emergente | Gruppi Emergenti

Cantautorato sopraffino per questa edizione deluxe di Convergenze capace di riempire di attimi vissuti passato e presente della musica italiana intensificando visioni che diventano sostanziali prosecuzioni di un percorso fatto per essere ricordato. Samaritano, per l’occasione, duetta con nomi del calibro di Mario Venuti, Bungaro, Mariella Nava, solo per citarne alcuni e riesce, con naturalezza spontanea, a definire un mood, uno stare che abbraccia il pop e il jazz omaggiando i grandi del passato e del presente reinterpretando parti fondamentali del nostro stare, del nostro essere reali. Una dedica di vita quindi racchiusa all’interno di quattordici tracce in bilico tra sogno e realtà dove arrangiamenti di prima classe si sposano ad una voce incisiva e veicolante significati. Convergenze è un disco emozionale, un punto necessario nel quaderno dell’esistenza intrinseca, un bagliore a colorare le grigie giornate per una musica d’insieme strutturata e di sicuro effetto.