Dang Dang – Liar (Autoproduzione)

New wave imbrigliata all’interno di un proto post punk costruito ad arte che si muove sinuoso in una contemporaneità dove esigenza di comunicare e individualismo diventano chiave unica per comprendere le peripezie di una band autocesellata e in bilico architettonicamente a ricomporre, con modernità, ciò che forse non esiste più. Terzo disco per la band romagnola Dang Dang, un album che profuma di Joy Division, Talking Heads, di cose più moderne come i Chromatics. Un album dove l’essenzialità sposa l’elettronica eterea e sognante pronta a colpire la parte più profonda di noi. Liar è un album fuori da questo tempo. Sono dieci tracce che profumano di inchiostro sintetizzato e che sanno coccolare l’ascoltatore all’interno di un vortice dove simbiosi e modernità diventano necessarie per comprendere una poetica introspettiva e carica di significati. Dal bellissimo singolo Filthy white lies fino a Dang dang i nostri colorano di oscurità le troppe faccine sorridenti e patinate di questo nostro vivere, attraverso una ricerca costante perennemente ispirata.


Jimmy & Scots folk band – Seven irish nights (Maxy sound)

Jimmy & Scots Folk Band: è uscito “Seven Irish Nights”, secondo album della  band, per l'etichetta Maxy Sound. - LiquidArte.it

Visioni di un verde aperto ambiscono a centrare il colore dell’anima attraverso immagini sempre pure e in distensione di una musica che non conosce confini e procede, di pari passo, con il nostro eterno migrare. Il nuovo della Jimmy & Scots folk band è un disco che guarda al futuro incapsulando, all’interno della tradizione, un senso necessario per contemplare l’infinito aperto, dando al passato voce nuova per comprendere spazi in divenire. In questo Seven irish night, registrato per l’appunto in sette notti, le interpretazioni di ciò che è stato acquisiscono nuova forma valorizzando il calore del momento e ricreando, quella magica visione domestica che ingloba i sentimenti, la spensieratezza, il divertimento, la vita vissuta. Sono storie di tutti i giorni che si affacciano sul mare della quotidianità. Leggere ambizioni tramandate qui rivivono grazie ad una band che riesce a ricreare l’atmosfera giusta, in un racconto corale che ci rende partecipi di peripezie, avventure, viaggi che forse non potremo mai respirare. Un album, questo, capace di far volare l’immaginazione rimanendo comodamente seduti sul nostro divano a guardare, con gli occhi del cielo, la nostra parte migliore.