Monthly Archives: Febbraio 2021

-LIBRI ILLUSTRATI- Mariona Cabassa/Soledad Romero Mariño – I magici cicli dell’universo (Lapis Edizioni)

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Titolo: I magici cicli dell’universo

Autore: Mariona Cabassa/Soledad Romero Mariño

Casa Editrice: Lapis Edizioni

Caratteristiche: 25 x 25 cm., 48 pag., colori

Prezzo: 16,50 €

ISBN: 9788878747609

Luce e colori. Attesa e scoperta. Incanto e pregiata bellezza. Un mondo in circolo. Un susseguirsi di intenzioni e profondità da cogliere, elementi che da sempre ci portiamo nel cuore, ma che forse non sappiamo cogliere fino in fondo. Un libro prezioso. Il ciclo della vita, della natura, raccontato in modo originale, attraverso l’esemplificazione alternata di movimenti e pause, di naturalità e semplice incanto. Un mondo spiegato all’interno di altri mondi. Possibili scenari, possibili impressioni presenti e future che parlano e ci toccano, sfiorano e accarezzano.

I magici cicli dell’universo è un libro fantastico. Una specie di testo di divulgazione per ragazzi che mantiene le peculiarità di un illustrato che racconta anche una storia. La storia di tutto ciò che possiamo vedere con i nostri occhi. La nostra storia. Capace di imprimere fascino e mistero a tutto ciò che in natura ha per sua concezione un ciclo, una serie di movimenti che si esprimono nel tempo. Movimenti che cambiano e ritornano. Partono e si fermano senza mai sentirsi arrivati.

Il libro ideato da Mariona Cabassa e Soledad Romero Mariño è un inno alla vita e alla riconoscenza. Una gratitudine che si respira pagina su pagina. Acquarelli profondi e impattanti si sovrappongono a citazioni di artisti, scrittori, scienziati rendendo l’interezza accolta un punto necessario per comprendere il ciclo della vita, il naturale corso delle cose. Una bellezza che accoglie sinuosa i tumulti della realtà per trasportarci in un mare ineluttabile di calma radicata nella parte più profonda di noi.

La grandezza di questo illustrato d’autore, edito in Italia da Lapis Edizioni, sta nel trovare un giusto equilibro tra scienza e poesia. Un infinito rincorrere ciò che siamo attraverso un uso sapiente del linguaggio immagine. I magici cicli dell’universo è un capolavoro per adulti e bambini. Tanta qualità tra le mani che esplode grazie alla scelta dei colori e grazie anche all’incalcolabile senso di stupore respirato e accolto ad ogni pagina.


Per info e per acquistare il libro:

https://www.edizionilapis.it/libro/9788878747609-infinito

 

Deadburger factory – La chiamata (Snowdonia dischi)

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Rock sciamanico a percussione che ingoia i rospi di questa realtà per risputarli sottoforma di pezzi meditativi in divenire attraverso una psichedelia rock attraente e conturbante. Ritorna il super mega progetto dei Deadburger factory con un disco ad alto tasso corrosivo che non risparmia opinioni di sorta, ma incanala un flusso di coscienza nel tentativo di cercare di spiegare fenomeni underground in dissoluzione. La chiamata è un inno al muoversi. Un mastodontico packaging fatto di libri, libricini, poster, copertine super fighe e amenità varie per un abbraccio al mondo visuale, Paolo Bacilieri ne è la prova tangibile. Il fumettista veronese dona ancora una volta, dopo il precedente disco La fisica, un’immagine che raffigura Alice, questa volta pronta ad uscire dallo specchio per scrutare un nuovo mondo da esplorare. La chiamata è un album di sgretolamento e rinascita. Un incendio visto da lontano, Tamburo sei pazzo, Manifesto cannibale sono solo alcuni dei momenti salienti di un qualcosa di difficile catalogazione. I Deadburger factory sanno mettere in scena uno spettacolo di rara autenticità partendo da una condizione di fondo davvero invidiabile.


Odla – Oltre il cielo alberato (Snowdonia dischi)

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Fuggire, partire, andare , non voltarsi indietro. Ritrovare pezzi di terra e di cielo nuovi da ascoltare. Un De André contemporaneo Odla. Un autore di impressionante profondità che fa della natura un punto necessario da cui partire per scrivere canzoni che parlano di migrazione, di mondi da abbracciare, di senso mistico inteso come conoscenza unica del diverso oltre le convinzioni asettiche imposte da questa società. Oltre il cielo alberato è un album commovente. Un insieme di pezzi che per nulla al mondo possiamo chiamare mediocri. Un album in tre atti che riassume anni a raccogliere impressioni e sensazioni di vita lasciate a macerare nella convinzione di un tempo migliore per raccontarli. Undici pezzi di una caratura notevole che inevitabilmente si scontrano con l’importanza della parola vissuta in una sorta di continua storia da poter assaporare ascolto su ascolto. Il disco di Odla è una grande sorpresa. Una piccola perla nel panorama dell’attuale musica italiana.


Franzoni-Zamboni – La Signora Marron (Bluefemme Stereo Rec)

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Elementi di continuità profonda con un cantautorato oscuro e ammaliante riescono nell’intento di concentrare una bellezza sopraffina nel coadiuvare suoni sintetizzati, desert rock e musica d’autore. Sorsi di musica, miscelata a tanta introspezione, ricordano il Giulio Casale migliore e l’anima oscura di Danio Manfredini in una sorta di lavoro che incontra venti anni di musica e un’amicizia che continua. La signora Marron si riscopre disco maturo e abile nell’intessere trame mai sulfuree, ma piuttosto concrete. Un album fatto di ricordi, di energia viscerale mai conclamata che si muove in un limbo pensante di poesia e polvere, di potenza controllata ed energia addomesticata in una sorta di forma-canzone capace di rigenerarsi costantemente. Il duo Franzoni-Zamboni riesce a dare vita a qualcosa di magico, fuori dal tempo. Un’amicizia fatta per la musica a completare la strada dei due autori, tra ruggine da sciogliere e tanta qualità all’orizzonte.


Jet Set Roger – Un rifugio per la notte (Snowdonia dischi)

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Un racconto di Stevenson. Un’ispirazione a dipingere un concept cabarettistico di mirabile bellezza dove le parole di un mini graphic novel, ideato dal serbo Aleksandar Zograf,  scivolano nel racconto musicale di Jet Set Roger. Una storia che si riempie di musica d’autore ingombrando grazie ad una voce presente e sicura. Una voce narrante che parla da vicino, raccontando ballate fuori dal tempo e fuori dalle concezioni disincantate odierne per consegnarci un ennesimo disco che affonda radici in una sorta di musica che difficilmente possiamo trovare ai nostri giorni. Un rifugio per la notte raccoglie la voce fuori dal coro di un menestrello pensante. Un’omogeneità di fondo sposa pezzi necessari per entrare nel mondo del nostro cantautore. La taverna, emblematica visione di incontri,  diventa punto cruciale e iniziale che si apre alla scoperta per delineare personaggi di un’epoca che non c’è, ma che si respira lungo l’incedere degli undici brani proposti. Un rifugio per la notte è un disco atipico, ma elegante. Un modo nuovo di unire fumetto e canzone d’autore in un unico supporto di pregiata materia. Un lavoro fuori dal coro che mescola, con bellezza spontanea, qualità e quantità in modo del tutto naturale e convincente.


Squeamish factory – Plastic shadow glory (Overdub Recordings)

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Squeamish Factory - Plastic Shadow Glory - TuttoRock Magazine

Super disco stoner capace di imbrigliare la bellezza di un tempo che non c’è più all’interno di un mondo usa e getta e intensificando visioni discostanti in un continuo vortice emozionale. Plastic shadow glory parte alla grande con una bellissima Humandrome e prosegue balzando a suon di martellate all’interno di un mondo raccontato che parla di malesseri e di sensazioni urgenti da costruire. Suspended, Burn, Keep silent, Conscription sono solo alcune delle materie vive che fanno brillare un disco fatto di melodia distorta, di grunge mescolato al rock per un risultato davvero esaltante. Gli Squeamish factory ci danno la possibilità di ascoltare tanta buona musica che si ispira ad un oltreoceano mai stato così vicino per un risultato finale in grado di amalgamare cantato e strumentale in una sorta di compendio di ciò che fu. Bravi.

ZEDR – Futuro Nostalgico (Overdub Recordings)

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Futuro Nostalgico [Explicit] di Zedr su Amazon Music - Amazon.it

Pezzi di rock discostante che incontrano le sonorità degli anni novanta intrecciando elementi di contatto che si fanno racconto per questa società malata. Un modo per attingere dai fasti del tempo passato per ridare vita ad un genere alternative che non strizza l’occhio all’indie nostrano del momento, ma piuttosto trova una via di fuga nel tentativo quasi pop di colpire attraverso testi incisivi, semplici, ma reali. Il disco di ZEDR è un modo per guardare con nostalgia nel passato senza cadere nella tentazione di scegliere inevitabilmente questo o altri mondi trascorsi. Futuro nostalgico è piuttosto un sottolineare l’importanza di una strada in evoluzione con un occhio di riguardo ai parallelismi con un tempo che non c’è più, ma che continua ad avere un senso nel cuore dello stesso cantautore e non solo. Sette tracce che sono uno scavarsi dentro. A raccontare un passaggio, a delineare, con chiarezza un modo di vivere.


Miss massive snowflake – Your favorite band (North Pole Records)

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Miss Massive Snowflake – Your Favorite Band

Strampalate visioni psichedeliche intensificano i rapporti con l’oscurità attraverso meditazioni in divenire che offuscano la mente e ottenebrano il cuore. Un disco nato nella quarantena. Un album per questo e altri tempi incerti. Shane De Leon ex chitarrista dei Rollerball intavola un rapporto, non segreto direi, con Jacopo Andreini e Fabrizio Testa attraversando virtualmente l’oceano per l’occasione e dando vita a forme e sostanza perpetue che non trovano una classificazione, ma piuttosto tendono a raggruppare concetti in una sola e unica prova. Dentro a questo Your favorite band sentiamo band come i Massive Attack, David Bowie, i Low per un intrecciarsi di sonorità continua che cercano nella diversificazione il proprio punto di forza. Your favorite band è un disco inquieto. Parla da vicino della massificazione a cui assistiamo da spettatori inerti. Un album che ha bisogno di essere ascoltato più volte per essere interiorizzato, ma che sa regalare, a tratti, lampi di genialità.


FUMETTI – Marco Greganti/Alessandro Giampaoletti – Edo e le paure di Terratetra (Tunué)

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Edo e le paure di Terratetra

Titolo: Edo e le paure di Terratetra

Autori: Marco Greganti/Alessandro Giampaoletti

Casa Editrice: Tunué

Caratteristiche: 122 p., colori

Prezzo: 14,50 €

ISBN: 9788867904044

 

Avventura a suon di colori imbrigliata nelle vicende del tempo che passa e accolta come naturale movimento dei giorni, naturale trascorrere dell’infanzia, alla ricerca di un punto di svolta nelle paure quotidiane. Storie e figure protagonisti di questo bellissimo fumetto per ragazzi raccontato in modo sincero attraverso la visione e l’evoluzione del pensiero di un bambino messo davanti alla prova, messo davanti alla scelta, tra coraggio esitante e bisogno di trovare nella fantasia una personale via di fuga.

Edo e le paura di Terratetra è esemplificativo di una realtà molto vicina al mondo dei bambini. Il nostro protagonista sarà il personaggio principale di numerose vicende che ci accompagneranno per tutto l’arco narrativo e lo vedranno trovare, nel mondo sognato,  un’ancora di salvezza, un modo di dimostrare agli altri la propria decisione di fronte alle intemperie, la propria audacia.

Gli autori, lo sceneggiatore Marco Greganti e il disegnatore Alessandro Giampaoletti, riescono, cogliendo una sorta di semplicità profonda, ad ottenere un racconto che diventa ponte indispensabile tra mondo della realtà e della fantasia e riportando in quest’ultimo le trasposizioni metaforiche di tutto quello che implicitamente è dichiarato. La colorazione digitale rende accattivante l’intero lavoro e i dialoghi serrati, semplici e leggeri riescono ad entrare facilmente nel cuore del lettore.

Il libro edito da Tunué è prima di tutto un piacere per i nostri occhi. Un fumetto che porta con sé uno studio di fondo che inevitabilmente fa da scenario ad un qualcosa di più ampio e interiormente sentito. Un libro destinato a tutti quei bambini che vedono la paura come un nemico da abbattere, ma non solo. Edo e le paure di Terratetra è una lezione di coraggio e di riscatto per tutte le volte che ci siamo sentiti messi da parte. Un modo diverso per affrontare il buio di ogni giorno narrando e delineando una visione infantile, ma efficace, dei mostri di questa e altre realtà.


Per info e per acquistare il fumetto:

https://www.tunue.com/product/edo-e-le-paure-di-terratetra/

-LIBRI ILLUSTRATI- Letizia Saugo – Viaggi senza bagagli (Gruppo Albatros)

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Titolo: Viaggi senza bagagli

Autori: Letizia Saugo

Casa Editrice: Gruppo Albatros

Caratteristiche: pag. 62, colori.

Prezzo: 12,50 €

ISBN: 9788830629943

 

C’è un mondo della fantasia e un mondo reale. Un mondo dove le cose strane accadono e un universo dove il tangibile recupera la sua naturale forma per raccontarsi. Elementi che si incrociano. Si ritrovano e si alternano. Parlano di noi, delle piccole cose di tutti i giorni. Parlano del tempo che passa e dei sottili legami che intercorrono tra ciò che siamo e ciò che siamo stati.

Viaggi senza bagagli è un raccontare reale. Piccole storie che cavalcano il mondo fantastico per lasciare traccia di sé. Traccia su di un percorso. Scarpe nuove da consumare. Istruzioni per narrare vicende. Minuti pensieri che attraversano lo spazio e arrivano sulle pagine del lettore, piccolo o grande che sia, in un crescendo di sentimenti come l’amicizia o nei rapporti da scoprire pagina dopo pagina. Un universo dove il buono non è concetto morale, ma piuttosto una naturale esigenza, un punto centrale di tutte le vicende espresse.

Letizia Saugo, in questo piccolo testo, ci omaggia di dieci racconti.  Favole per la buonanotte e per il buongiorno. Parole scandite da disegni autoprodotti. Semplici, a matita, autentici. Illustrazioni che parlano di ciò che stiamo leggendo. Parlano di mondi incantati e di vita da costruire. A cuor leggero. A cuor sospinto. Camelia e Rosa, La fatina della marmellata, Il regalo più bello, La custode di arcobaleni. Tasselli di un puzzle più grande, punti fermi nel percorso della vita.

Il libro edito dal Gruppo Albatros, nella collana NuoveVoci, è un continuo viaggio di andata e ritorno verso questo e altri mondi. Un modo naturale e semplice di percepire e narrare qualcosa. Letizia Saugo esplora la realtà su diverse piani reali e immaginati e riesce con semplicità a dare forma a piccole storie che alla fine parlano di qualcosa che ci portiamo dentro, parlano un po’ di tutti noi.


Per info e per acquistare il libro: 

https://www.gruppoalbatros.com/prodotti/viaggi-senza-bagagli-letizia-saugo/