ZERO.55 – L’aria che tira (Radici music Records)

ZERO.55 - L'aria Che Tira

Sperimentazione sonora che attinge bolle d’ossigeno dal passato per inoltrare interferenze cosmiche nella musica dei nostri giorni attraverso un sound veloce e snocciolato a dovere in grado di costruire metafore e facendo interagire sensazioni introspettive in una post wave e in un post punk che scardinano l’inutilità delle canzoni usa e getta mettendo basi solide per le costruzioni a venire. Un progetto, quello degli ZERO.55, partito molti anni fa e vivo grazie ad un’intesa e un bisogno sempre nuovo di poter consegnare a chi ascolta pezzi di vita inglobati all’interno di una sorta di diario da dove poter ammirare nuove albe e futuri migliori. Cinque canzoni tra cui il singolo Chi sono io e la bellissima Un giorno dopo l’altro di Tenco rivisitata per l’occasione e carica di appeal degno di nota. L’aria che tira è un album omogeneo, una sferzata rock nel grigiore invernale, un disco che diventa naturale prosecuzione di un cammino fatto di fatica e soddisfazioni.


Nino Scaffidi – A un pesce che esce (L’amor mio non muore Dischi)

Silenzi e sole da abbracciare, meraviglia sonora racchiusa all’interno di un cantautorato ispirato e ricco di rimandi ad una scena che non esiste più, ma che riesce a vivere grazie ad un poetica intrisa di storie, vite e nostalgia per quel qualcosa che non tornerà. Il disco di Nino Scaffidi è un concentrato autorale fatto di pezzi di mondo vissuto, di quotidianità modellata e di elementi compositi che si snocciolano come puzzle d’autore consegnandoci una profondità ammirevole e sapientemente diluita attraverso l’interpretazione musicale di una narrazione che conosce le coordinate del cuore e riesce ad osservare le particolarità dell’essere umano attraverso una geografia corporea fatta di sudore, sacrifici, giorni andati a male e speranza ad illuminare il senso tutto delle cose migliori. Il nostro ci regala un disco che alla fin fine è un laboratorio di suoni ed esperienze. Un affascinante viaggio di conforto immaginato con gli occhi di un bambino chiamato ad essere adulto troppo presto. Nove pezzi, cinque momenti, due età, un tempo, ad intrecciare un agglomerato di sogni dentro alla nostra realtà.