LIBET – Il primo ritratto (Autoproduzione)

album Il Primo Ritratto - Libet

Viaggi interstellari nella nostra mente attraverso suoni elettronici e richiami corali ad attutire l’inutilità di questo nostro tempo musicale attraverso suoni che dall’oscurità avanzano e incrociano il nostro stare al mondo. Il disco, del duo torinese Libet, incontra l’introspezione sonora dei Radiohead e gli abissi di James Blake attraverso le visioni dei Verdena e le raccolte di immagini dei Massive Attack per un insieme autorale di introspezioni capace di scavare nel profondo dello scibile umano. Il primo ritratto è un esordio con i fiocchi. Un esordio che incontra bisogni sempre nuovi di capire e dare un senso all’oscurità che avanza giorno dopo giorno. Pezzi come Lei, Stasi, Sospetto, Dall’indaco sono solo brani di un puzzle più complesso e articolato che vede una cangiante atmosfera dipanarsi all’interno dell’intero ascolto per una sorpresa notevole nel suo essere unica. Il primo ritratto è un disco complesso. Unisce le note d’autore con qualcosa di intimo e personale per una poesia delicata e perenne, una poesia che parte dalla mente e finisce diritta al cuore.


Myownmine – Everything is in perspective (La Lumaca Dischi)

Idee e vapori degli anni ’80 messi a sedimentare attraverso un’elettronica di costume e d’insieme che rende comprensibile l’attesa riuscendo a sfoderare dal cilindro delle sorprese una corsa contro il tempo necessaria per dar vita ad un disco ricco e completo. I Myownmine riescono nell’impresa di collegare passato e futuro con una musica che scava nell’originalità dando vita a suoni r’n’b sincopati e mescolati all’indietronica per un lavoro poliedrico, potente e importante sotto diversi punti di vista. Everything is in perspective studia le angolazioni dello spazio, suadente si inerpica lungo scenari  di luce e oscurità, non si accontenta e ancora si muove in un mondo ben variegato, traccia dopo traccia, dall’apertura di We come from the same water passando per Inside the volcano, By my side e la finale Fell in. Il disco dei nostri, capace di intersecare gli amori al vento dei The Smiths e le introspezioni sonore di James Blake, è un lavoro dal grande valore intrinseco. Un disco che parla con disinvoltura, parla con un linguaggio contemporaneo e carico di bellezza da scoprire canzone dopo canzone.


Ubba Bond – Mangiasabbia (Autoproduzione)

Luoghi e territori da esplorare si inerpicano nella quotidianità moderna ad intensificare rapporti con quello che viviamo e con quello che andremo a scoprire. Il duo Ubba Bond riesce nell’impresa di andare oltre il cantautorato esistenzialista per occupare una posizione di privilegio da cui poter valutare, raccontando, momenti di costume di una società melliflua e fatta, tante volte, di sogni apparenti e di circostanze sulla porta di casa. Mangiasabbia è un album domestico, ma nonostante questo riesce a parlare alle orecchie e al cuore dell’ascoltatore. Lo fa con una forma canzone a tratti desueta, a tratti innovativa, sicuramente personale. Da Solo per matti passando per Bob, Sushi, Temporeale, Piove il mondo i nostri riescono a confezionare un dischetto fatto di veridicità che si muove tra i contrasti di tutti i giorni e pone il cantautorato al limite del sogno, al limite della realtà.


Ottodix – Entanglement (Discipline Records)

Ci sono i viaggi che non vorremmo finissero mai. Ci sono viaggi sopra le montagne più alte del mondo e quelli nelle profondità dei mari. Viaggi unici, irripetibili, ricchi di sostanza e condensati quanto basta per dare un senso sempre maggiore al nostro migrare, al nostro bisogno di scoprire avventurandoci in luoghi inesplorati che partono da un suono intrinseco per sfociare in bellezza da respirare. Entanglement è un’opera, questa, del già conosciuto Ottodix, musicista poliedrico che riesce a spaziare con una certa facilità tra generi atmosferici imbrigliando un trait d’union emozionale che divampa canzone dopo canzone in un abisso da Jules Verne che tende le mani all’infinito e oltre con consapevolezza e tanta classe ed eleganza. Il nostro, da grande esploratore, non trova rifugi sicuri, ma piuttosto si inerpica attraverso panorami inesplorati. Lo fa con sicurezza, registrando un disco attuale e coscienziosamente impegnato. Un album corale che porta con sé l’amore infinito nei confronti di questa nostra terra per uno scenario imprescindibile di questi e altri giorni.


-FUMETTI- Giorgio Salati/Christian Cornia – Brina. Ogni amico un’avventura. (Tunué)

Brina. Ogni amico un'avventura | Giorgio Salati e Christian Cornia ...

Titolo: Brina. Ogni amico è un’avventura.

Autori: Giorgio Salati/Christian Cornia

Casa Editrice: Tunué

Caratteristiche: cartonato, colori

Prezzo: 14,50 €

ISBN: 9788867903764

 

Avventure sulle strade della vita costruite per rincorrere i giorni e lasciarsi ammaliare dalle forme e dai disegni di questa nostra realtà. Un viaggio che diventa avventura, un insieme di esperienze casuali che ci portano a specchiare la nostra esistenza nello spazio di questo tempo, tra vecchi e nuovi amici e un bisogno sempre nuovo di costruire legami indissolubili con il mondo in divenire.

L’amicizia che si respira nel libro edito da Tunué è qualcosa di palpabile, vera, esigente e naturale. Un sentimento che esplode attraverso le peripezie di una gattina senza paura, una gattina, Brina che percorre con ironia del tutto soppesata e nel contempo contagiosa, la propria esistenza attraverso racconti che lasciano il lettore con il sorriso in bocca creando uno stupore vivido e reale, strampalato e del tutto adatto alle varie vicende che via via si vanno a completare.

Concepito come una sorta di racconto multiplo, una storia con all’interno altre storie, Brina, ogni amico è un’avventura, prosegue la fortunata serie ideata da Giorgio Salati e Christian Cornia. Prosegue attraverso le pagine di una gattina di città, coraggiosa e intraprendente, capace di altruismo e curiosa di ri-trovare, sul suo cammino, vecchi e nuovi amici.

I disegni e i colori sono deliziosi. Il bello nella sua accezione più completa. La delicatezza del tutto, poi, si sposa con una narrazione alquanto caratterizzata dimostrando una grande capacità nel creare qualcosa che possa durare nel tempo. Un personaggio sicuramente unico, un personaggio studiato e legato indissolubilmente a ciò che ci portiamo dentro.

In Brina ci sono i sentimenti migliori. L’amicizia da coltivare, il volere bene sopra ogni cosa. La difesa del più debole e l’interesse per una società in cambiamento. Ci sono i valori di una vita intera che si fa costruzione senza tralasciare allegria e ironia, due parole chiave per comprendere questo divertente fumetto che da valore ai legami affettivi rendendoli tangibili e reali.


Per info e per acquistare il fumetto:

https://www.tunue.com/product/brina-ogni-amico-unavventura-giorgio-salati-christian-cornia/