LIBRI ILLUSTRATI – Lorenza Farina/Valentina Malgarise – Sam e Pen (Paoline)

Sam e Pen - Lorenza Farina - copertina

Titolo: Sam e Pen

Autore: Lorenza Farina/Valentina Malgarise

Casa Editrice: Paoline

Caratteristiche: 40 pp., colore

Prezzo: 14 €

ISBN: 9788831552820

 

Usare la delicatezza non è da tutti. Trovare i modi giusti, le parole che diventano attracco necessario a far da ponte per i significati a venire. Comunicare un dramma, un momento della vita che solo grazie all’introspezione personale riusciamo a rielaborare attraverso significati, esperienze che si tramandano e che ci sfiorano puntualmente e immancabilmente, come vento leggero prima della tempesta, ci fanno volare solitari nell’ignoto nulla.

Nel libro di Lorenza Farina si respira il profumo dell’estate. Si percepiscono i colori, il giallo e il verde di ciò che non deve finire. Sembra però che tutto abbia un inizio e che in qualche modo venga interrotto. Una bellezza da rincorrere che trova nell’imperscrutabile destino un muro o più semplicemente un nuovo sentiero da cui ripartire per dare un senso ad un altro esistere.

Sam e Pen sono fratello e sorella. Otto e sei anni. Nel mezzo la bella e calda stagione, i giochi fino a sera, il bisogno di andare oltre per sfidare se stessi e combattere la paura dell’indefinito, quell’indefinito che spesso abbiamo il timore di pronunciare. La malattia che colpirà uno dei due bambini. Il Succhiasangue che prima si impadronirà dei dentini di Sam, dei suoi globuli rossi ed infine anche dei suoi bellissimi capelli ricci.

Nell’illustrato d’autore edito dalla Paoline si entra in punta di piedi all’interno di quel pozzo fatto di chiaro scuri che ingloba tutti quei bambini malati oncologici che si vedono, da un giorno all’altro, privati dei giorni più belli della propria esistenza. Il quadro disegnato di rara capacità e bellezza è punto fondamentale per descrivere sensazioni chiuse a chiave nel cuore e pronte ad uscire come salto nel mare del nostro stare più nascosto.

Le illustrazioni, a pagina intera, di Valentina Malgarise dipingono i momenti bui raccontati con la lucentezza del colore che diventa portante nel narrare un triste momento e inevitabilmente si fa elemento inestinguibile con le parole di Lorenza Farina.

Sam e Pen è un cartonato che veicola significati, trovando, nel dolore lasciato, un finale, uno spiraglio di speranza, di ripresa, un tuffo di luce, da condividere, tra gli inspiegabili fili sottili che collegano le esistenze.

Per info e per acquistare il libro: 

https://www.paolinestore.it/shop/sam-e-pen-18154.html#product_tabs_description

Klidas – No harmony (Bird’s Robe Records)

I Klidas annunciano il nuovo album "No Harmony" e firmano con la label australiana Bird's Robe - Seven Press

E’ un incontro, una danza, una sofistica visione d’insieme che mescola maestria e necessaria conquista di nuovi territori da esplorare, imbrigliare, accarezzare e costantemente porre in bilico in scenari sempre attesi e pronti a disturbare. Il disco dei Klidas è un concentrato di rock sporcato dal prog e dal jazz per un risultato d’insieme che profuma di colonna sonora attuale nel descrivere le sensazioni di una metropoli perennemente in contrapposizione con le larghe distese di una terra dove la natura domina incontrastata. No harmony è appunto ricerca, ma è anche bisogno di riscoprire delle radici fondamentali in band che hanno disegnato la storia della musica come i Radiohead, ma contemporaneamente estraendo dal cilindro catartico un’eterogeneità del tutto personale. Quello che ne esce è un disco di rock sperimentale acceso dal desiderio di scoperta per una musica suonata che non lascia indifferenti e capace di alzare l’asticella della qualità sempre più in alto.


Hugomorales – Hugomorales (Tazzina dischi)

Assaggi metafisici di una musica disturbante e incolonnata all’interno della velocità di questo tempo compie giri vorticosi e magie preliminari di una visione d’insieme pregna di lirismo sofisticato, naif e costruttore di intenzioni e significati che vanno oltre le apparenze. Torna dopo tre anni di distanza il progetto di Emiliano Angelelli, Hugomorales, con un’idea di musica sempre in bilico tra l’onirico e il maledettamente quotidiano ad intrecciare con la realtà sapori psichedelici di gioventù e desiderio, sempre acceso, di dare una forma concreta ai pensieri che girano in testa. In questo album ci sono le sperimentazioni dei Beatles che incontrano i più attuali Jennifer Gentle per un risultato d’insieme che mescola sperimentazione, ricerca testuale e bisogno sempre vivo di raccontare costruzioni mentali mai banali. Il disco di Hugomorales racchiude un caleidoscopio multiforme e cangiante, un insieme di tracce folgoranti e affascinanti che non si risparmiano, ma che ricercano, nel labirinto della vita, un proprio percorso interiore.


Luca Faggella – Nachthexen (Officine Vinile)

Nachthexen

Incrociatori stellari di luce nera all’interno di una produzione che profuma di anni ottanta sono in grado di costruire sensazioni che si dipanano lungo l’ascolto di un disco fatto di materica sostanza ad incapsulare il tempo che verrà. L’album di Luca Faggella riesce nel tentativo di creare un ponte necessario tra passato e futuro. Un insieme di tracce e movenze percepibili grazie ad un suono capace di tessere trame sempre più vive, trame in penombra che aprono squarci necessari su una dark wave cantata in italiano e sintetizzata a dovere che di certo non sfigura, ma riesce nell’intento di comunicare, con un certo rigore, un pensiero, un momento, un’ambizione personale che diventa condivisione. In Nachthexen le canzoni scorrono portando significati mai sottintesi. Dalla title track fino a Giorgiana Masi il nostro riesce a portare identità e cultura all’interno di un album strutturato e variegato dove la parola indipendenza acquisisce, sempre più, nuovo valore.