Control toys – Soap opera (Orangle/Universal)

Vita e morta di Tasha Tashì in uno strampalato mondo che nell’onirica visione di insieme si sfonda di suoni crudi ad accentuare una sembianza dicotomica e di certo non edulcorata che colpisce come schiaffo sincero la realtà che ci circonda. Nell’esordio poderoso di Control toys il concept album fagocita istinti primordiali per regalarci una netta visione d’insieme a costruire, nel caos quotidiano, una parvenza di elettricità composta. Nel disordine ricreato vengono mescolati stili a profusione e la velocità dello speed metal si sposa con il doom, con l’industrial in una combinazione micidiale di architetture che contrastano il reale. Da Genesi biturbo fino a The other side of sex passando per Escape from the family e Goodbye Daria i giocattoli del nostro crescere diventano un modo per descrivere una società malata e le avventure narrate si fanno portatrici di significati che si attestano ben oltre le apparenze.