Drogo – Terza ridotta (Three Hands Records)

Atmosfere sulfuree velate da un lounge alternativo che ricerca nella sostanza gli ingredienti invidiabili di una prova consumata fuori dal tempo, fuori da ogni schema prestabilito e raccolta per l’occasione in un disco d’esordio davvero esaltante. Dietro al progetto Drogo ci sono Mattia Cappelli, Fabio Landi, Luca Pasotti, Stefano Passeretti, musicisti in grado di dare e disegnare un’architettura al tutto che si sposa con uno strumentale elegante e disinvolto, capace di creare nuovi flussi in divenire. Terza ridotta è sperimentale quanto basta per inglobare una potente visione personale di ciò che verrà. Sono disegni musicali maturi e nel contempo cesellati attorno ad un jazz sporcato dal funky, da una sorta di prog elastico che si inoltra in territori inesplorati. Da Bowie fino a Bowie outro il disco dei nostri suona intenso, a tratti viscerale, mai scomposto, ma piuttosto compatto e omogeneo. Un band che ha trovato nell’ingegno la propria fonte primaria di ispirazione.