Punk y nada – Indironico (Autoproduzione)

Ironia di fondo che come sollazzo riempie i buchi delle giornate grigie ad intessere trame con quello che siamo, quello che viviamo e con quello che speriamo diventare in un concentrato di ilarità che non si ferma alle apparenze, ma scava nel substrato culturale della nostra Italia per dare vita un disco prettamente lo-fi che incrocia il cantautorato al folk fino a toccare un punk per attitudine che permette all’ascoltatore di farsi carico di singoli istanti, movimenti e intenzioni che aprono gli occhi nei confronti di una modernità quasi sempre fuori luogo e con l’intenzione di riappropriarsi di un perduto che mosso da una passione senza fine si fa sempre più vicino e tangibile. I nostri confezionano un disco dal sapore retrò, affacciando uno stile che per certi versi ricorda gli Skiantos migliori, lasciando lontani i sogni di gloria e dando uno schiaffo alla mediocre realtà che ci circonda.