Musica indie con sfumature d’oltremanica che affonda le proprie radici nella new wave contemporanea ad incalzare profondità di abissi da riscoprire. Il nuovo degli Heathens è un concentrato cesellato di suoni, un concentrato di rarefazione e voce da un’altra dimensione a costruire un concept di canzoni che impressionano per omogeneità e per limpidezza di situazioni create. Love songs for insensitive people racconta di un mondo fatto di emozioni usa e getta, un mondo in dissoluzione che ricerca, all’interno del proprio stare, la via da seguire oltre i confini e le barriere quotidiane. Ascoltando gli Heathens sembra di percepire echi di Joy Division che si scontrano con i contemporanei Editors per un insieme di pezzi che trovano nelle collaborazioni di Pall Jenkins dei The Black Heart Procession, di Nicola Manzan, Valeria Sturba e Eugenia Galli un punto d’incontro che sfiora apici di non ritorno e creatività a non finire. Il disco dei nostri arriva come un fendente quando meno te lo aspetti. Registrato e prodotto da Tommaso Mantelli, l’album dei nostri è un insieme ragionato di punti elettrici nei segmenti discontinui di questa realtà.