Phorminx – Phorminx (Record Y)

La creatura sonora di Ruggero Fornari prende vita incentrando una ricerca musicale che si apre a suggestioni impressionanti a ricoprire la natura circostante di messaggi da decifrare, di codici esistenziali, di passaggi verso altri mondi mai descritti prima e ricamati nel tessuto cerebrale di un progetto qualitativamente importante. Oltre al già citato Ruggero Fornari alla chitarra troviamo Alessandro Cianferoni al basso e Lorenzo Brilli alla batteria per un risultato d’insieme, una musica strumentale, davvero destabilizzante e in grado di inglobare caleidoscopi difficili da incasellare. Un art rock sporcato dal jazz, dal suono tribale, una colonna sonora metafisica d’ampio respiro che non si accontenta, ma che riesce a trovare spiragli necessari grazie ad ogni nota riprodotta e incapsulata all’interno di universi in divenire che donano all’insieme prodotto una delicata visione di una realtà che cerca di scoprire la propria interiorità. Dai Pink Floyd fino ai Radiohead  passando per Mogway e Portishead i nostri riescono a trovare una propria strada da seguire nella complessità narrata.