Mundial – Culacchi (Discographia clandestina)

Culacchi

Seconda prova per il trasversale progetto di Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco, ad intrecciare elementi electro con un suono di confine mai stagnante,  pregevole nella fattura e nell’insieme d’atmosfere ricreate. Un disco analitico, complesso, pieno di rimandi ad un mondo arcaico che parte dai suoni di una terra madre, la Puglia e si riscopre portatore di eleganza nella modernità soppesata e distribuita all’interno di pezzi che hanno quel potere unico e inimitabile di collegare passato e presente in una bolla sulfurea chiamata domani. Filastrocche, storie tramandate e ricollegate all’interno di un’elettronica contemporanea. Un bisogno reale di dare un senso al ricordo e ai momenti di un’infanzia che inevitabilmente si affacciano all’età adulta intensificando solide visioni all’interno di un progetto singolare. Culacchi è sapore del tempo, è colore del cielo e della natura, è il profumo di un’infanzia, un onore alla memoria, una bellezza che supera il quotidiano narrando storie che non esistono più.