Piqued Jacks – The Living Past (Autoproduzione)

Elettrici suoni accoppiati al sintetico che si staglia all’orizzonte e rende vera ed essenziale l’idea di fondo che accomuna questo album in grado di raccogliere forme temporali del nostro incedere in una conquista che ha il sapore delle cose migliori. La super band Piqued Jacks fa dell’essenza rock un punto di partenza per virare verso sonorità funk passando per un alternative che ha il sapore degli anni duemila in una sorta di bolla d’aria che ingloba Incubus a Biffy Clyro, Starsailor a RHCP accendendo il cielo sopra di noi di stelle difficili da spegnere almeno stanotte. The living past è un affresco di questi nostri tempi, un inno alla natura da difendere contro l’avanzata di tempi industriali sempre bui, un inno alle amicizie e alle relazioni vere, una ricerca indissolubile che prende forma canzone dopo canzone, attimo dopo attimo. I Piqued Jacks sfornano una prova davvero convincente dove l’internazionalità di fondo si sposa alla perfezione con le strutture create in questo disco per un insieme unico di posti e luoghi da sognare prima che il giorno abbia fine.