Sperimentali quanto basta per entrare in un limbo di suoni elettronici compressi all’interno di un cubo esistenziale dove passano neuroni e satelliti spaziali, divincolati da sonorità ultraterrene capaci di sperimentazioni fuori-norma e costantemente alla ricerca di una via da seguire.
Duo italo-tedesco con sede a Berlino, che non dimentica le origini italiane, si concede di fondere atmosfere trip hop al Kraut rock post industriale, ponendo l’accento su incursioni alla Massive Attack e fondendo sui generi una vibrante tempesta di colori.
Ricordando per certi versi i Radiohead di King of Limbs i nostri osano fino ad arrivare ad una concretezza tangibile.
Gruppo già maturo e collaudato capace di sorprendere per l’internazionalità della proposta e per la spiccata capacità di fondere testi criptici ed emozionali a melodie post noise e intense.
Questi sono gli Zail e Worthless è il loro primo Ep.