Wicked Expectation – Folding Parasite (Autoproduzione)

Essenzialità elettronica che copre tappeti sonori innovativi pur mantenendo una certa passione per il passato di qualche anno fa e per la costruzione geometrica e simultanea di moltiplicatori cosmici e musicali che ci permettono di entrare all’interno di un mondo fatto di sovrapposizioni e sostanza, per un disco, quello dei torinesi Wicked Expectation che sembra voler attingere il meglio dalla musica di Thom Yorke solista intrecciando la coralità degli Atoms for peace in una musica d’insieme che travalica le capacità intellettive del singolo per approdare a livelli tecnologici che si interrogano sulle questioni vitali e fanno della robotica minuziosa un punto focale per parlare di noi, di ciò che ci sta attorno e di quella sostanziale esigenza intrinseca di essere noi stessi nell’interpretazione personale di poesie allo stato primordiale che prendono lo spunto di partenza da una collisione di beat e asteroidi ad intrecciare sangue e cuore pulsante.