LIBRI ILLUSTRATI – Davide Calì/Richolly Rosazza – E’ primavera signor Alce (Kite Edizioni)

È primavera signor Alce. Ediz. a colori - Davide Calì - copertina

 

Titolo: E’ primavera signor Alce!

Autori: Davide Calì/Richolly Rosazza

Casa Editrice: Kite Edizioni

Caratteristiche: pag. 32, 21×29 cm., colori

Prezzo: 18 €

ISBN: 9788867451968

 

Le cose normali, quelle di tutti i giorni, quelle che accadono senza un perché o semplicemente accadono perché devono accadere. I moment condivisi, la primavera. Le giornate lunghe a sbocciare i fiori e a rendere profumata l’aria di vita. Incontri sulle strade dell’esistenza che diventano legami da custodire, passo dopo passo. Elementi di congiunzione che non assottigliano i rapporti, ma li rendono duraturi e tangibili, costruiti per rimanere oltre questo tempo.

Ritornano le avventure del signor Alce e del suo amico Orso. Istanti perpetui che sembrano durare un’eternità, pregni di buone intenzioni e di indaffarato bisogno di portare l’attenzione sulle cose che servono veramente. Tra la confusione di un continuo accumulare i nostri amici si muovono nel ritrovare delle canne da pesca da utilizzare lungo il fiume il giorno dopo. Nel mezzo quella ricerca che si trasforma in consolidamento dell’amicizia. La creazione di un restare che oltrepassa ogni barriera e diventa naturale proseguimento ad illuminare la nuova stagione, quella buona.

Le delicate narrazioni del signor Alce ritornano grazie alla coppia rodata formata da Davide Calì e Richolly Rosazza. La formula non si discosta molto dal precedente illustrato ambientato nel periodo autunnale. La qualità generale sempre elevata e la semplicità leggera della costruzione d’insieme sono punti fondamentali per raccontare una storia intrappolata all’interno di una fotografia vivida e percepibile, luminosa e mai complicata, interiormente condivisa, fatta di piccole movenze, di gesti che colorano la quotidianità.

Pubblicato da Kite Edizioni, E’ primavera signor Alce! è un racconto dove l’unione diventa senso imprescindibile dell’esistere e dove la spontaneità dei legami di ogni giorno si affaccia con prepotenza leggera nelle pagine di un illustrato che stupisce e meraviglia per la distensione e la calma che riesce a trasmettere. Un trionfo di colore e di parole ad unire i momenti più intimi del nostro stare.

 

Per info e per acquistare il libro:

https://www.ibs.it/primavera-signor-alce-ediz-a-libro-davide-cali/e/9788867451968?lgw_code=1122-B9788867451968&gad_source=1&gclid=Cj0KCQiAwbitBhDIARIsABfFYIL3ZSv1f6WmW8K4cfMwOi9jsIQiEGn1T1ObX1C4EkatZcTOTgbA-ScaAu0_EALw_wcB


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LIBRI ILLUSTRATI – Pierdomenico Baccalario/Alice Barberini – La finestra del Re di polvere (Orecchio Acerbo)

La finestra del Re di polvere

 

Titolo: La finestra del Re di polvere

Autore: Pierdomenico Baccalario

Illustrazioni: Alice Barberini

Casa Editrice: Orecchio Acerbo

Caratteristiche: 18 x 28 pag.56

Prezzo: 17,50 €

ISBN: 9791255070085

 

Un cielo stellato che ha il profumo d’inferno. Una crepa in un vecchio muro lasciata al tempo che verrà da dove poter scorgere uno spiraglio di luce. Forse delle sagome in fondo, dei bambini che guardano il vuoto che avanza sperando che l’orrore, in fin dei conti, sia soltanto un gioco.

C’è rigore e bellezza in questo illustrato dalla valenza trasversale. Un libro capace di mettere assieme significati senza retorica con la grandezza e la potenza dell’immagine.

Non c’è simulazione. Un senso di empatia ingloba il lettore attraversando i decenni che ci separano dalle vicende raccontate, ma che costantemente si fanno percezioni sensoriali vivide e perennemente in equilibrio con i nostri valori e con il nostro stare.

Siamo nel ghetto di Lublino, in Polonia, tra i più grandi ghetti nazisti creati e mai più dimenticati. Tra i protagonisti del racconto troviamo Henio. Henio Zytomirski, uno dei simboli dell’olocausto. Un bambino e il suo regno racchiuso in una polverosa soffitta e un segreto. Un segreto, questo, condiviso con un altro piccolo, un amico conosciuto per la strada che però ebreo non è. Il 16 Marzo, dopo il rastrellamento, il bambino cercherà invano Henio, ma non troverà che oggetti immobili in quella soffitta. Oggetti testimoni di un tempo, ora lasciati al vento e alla memoria, in un’assenza trasformata in rassegnazione.

Le illustrazioni di Alice Barberini sono delle analogiche riproduzioni di sentimenti capovolti che per l’occasione diventano quadri essenziali a delineare la vicenda,  perpetuando quel senso crepuscolare che ha avvolto il genere umano nel corso della sua esistenza. Il senso di verismo uniforme traspare grazie alla capacità unica dell’illustratrice riminese di condensare ampie vedute e sentimenti nascosti, particolarità e profondità nel raccontare microcosmi e bisogno esistenziale di appartenere al tutto, di appartenere ad una sorta di infinito. Pierdomenico Baccalario, scrittore d’avventura, in questa occasione, riesce a condensare la narrazione e gli istanti attraverso un uso del linguaggio diretto e centrato a ristabilire un’uniformità di fondo, mettendo in primo piano la storia e le sue tragiche conseguenze.

In uscita per Orecchio Acerbo, casa editrice che ha fatto della qualità da tramandare una caratteristica indispensabile nel mondo dell’editoria per ragazzi, La finestra del Re di polvere è un illustrato dall’importante valore morale. Un libro che racchiude una commovente visione di un tempo, il nostro, dove tutti gli attori in campo diventano indispensabili per veicolare significati. Un testo che si confronta con la memoria e con la brutalità umana. Non esiste qui il sogno, la speranza, la visione edulcorata delle cose. Esiste una capacità, fuori dal comune, di rendere accessibile qualcosa di ostile e che in modo del tutto naturale riesce a farci trattenere il fiato fino all’ultima pagina, nel tentativo di dare valore ad ogni singolo frammento del nostro esserci.

Per info e per acquistare il libro:

https://www.orecchioacerbo.com/catalogo/libro/la-finestra-del-re-di-polvere/

Diamarte – Transumanza (Autoproduzione)

DIAMARTE - TRANSUMANZA - TuttoRock Magazine

Rock metropolitano che ritrova nell’incedere serrato dei giorni un punto di contatto visivo con l’appartenenza necessaria ad un mondo in decomposizione, ad un mondo che trasforma il reale in un qualcosa di particolarmente sentito e vissuto. Il disco d’esordio dei Diamarte parla di esperienze e visioni che incontrano una scarica di adrenalina elettrica capace di convogliare attenzioni all’interno di una musica che non si risparmia, ma che trova nelle fessure della vita un movimento fatto di sostanza e sogni celati da un bisogno sempre vivo di costruire nuove condizioni sonore, nuovi spunti di potenza spettacolare. Prodotto da Carmelo Pipitone, dei Marta sui tubi, Transumanza racchiude un rock cantato in italiano che ricorda le elucubrazioni del Teatro degli orrori e dei primi Ministri a rincorrere una sorta di cammino necessario per dare forma e sostanza a dieci pezzi cesellati e sudati per una prova d’esordio, a tratti, davvero esaltante.


-LIBRI ILLUSTRATI- Mario Boccia/Sonia Maria Luce Possentini – La fioraia di Sarajevo (Orecchio Acerbo)

 

 

La fioraia di SarajevoTitolo:  La fioraia di Sarajevo

Autore: Mario Boccia/Sonia Maria Luce Possentini

Casa Editrice: Orecchio Acerbo

Caratteristiche: 22 x 31,5, pag.40

Prezzo: 16 €

ISBN: 9788832070729

 

Fotografia salvifica tra le macerie di un tempo passato che rivive all’interno di immagini disegnate, immagini che amplificano gli spazi condensando atmosfere di colore e impressioni. Bellezza nell’orrore, capacità di sintesi e occhio proteso al futuro consegnando al lettore un momento preciso qui raccolto e analizzato per trovare nella complessità un minimo sprazzo di interezza.

La fioraia di Sarajevo è bisogno esistenziale e reale di narrare una vicenda. Una data e un momento preciso. Il Febbraio del 1992, prima dell’inizio della guerra in Bosnia. Un incontro di identità, un incontro di culture, tra quel fazzoletto di mare che ci separa dal dolore. L’autore e fotoreporter Mario Boccia trova al mercato una fioraia. Una fioraia che realizza fiori di carta. I soldi non ci sono nemmeno per acquistare un tozzo di pane, ma quell’artista rimane lì, controcorrente, a costruire e a dar vita a ciò che forse nessuno mai acquisterà.

Le illustrazioni di Sonia Maria Luce Possentini sono cariche di reale, lasciano per un momento la magia in disparte per concentrarsi a raccontare gli sguardi, i momenti, le sensazioni di un preciso attimo storico infinito. In una fotografia fatta di luci e ombre i colori dei fiori esplodono con forza calcolata immagazzinando al proprio interno un’idea di speranza e di pace che si respira oltre la tragedia.

Sarajevo, la Bosnia e quel crocevia indispensabile di cultura, religione, storie che ci raccontiamo. Un illustrato, quello edito da Orecchio Acerbo che fa del reale la propria ancora di salvezza nel tramandare significati, intenzioni e parole.

Un momento qualsiasi di una guerra terribile. Un momento in cui poesia e realtà si fondono non per perdersi nel vento, ma piuttosto per trovare una direzione nel lungo cammino dell’esistenza. Un cammino fatto di ricordi, di vissuti e di individui capaci di costruire, nel tempo nuovo, il senso della parola comunità.


Per info e per acquistare il libro:

https://www.orecchioacerbo.com/editore/index.php?option=com_oa&vista=catalogo&id=687