Pezzi di storia incastonati tra le lamiere solubili di una musica che non conosce tempi di scadenza, ma che piuttosto è un continuo rimando al vintage di classe, un continuo rimando ad un tempo che non c’è più. Ascoltare gli Ananasnna e il loro progredire musicale porta il cuore e la mente dell’ascoltatore al tempo passato del grande cinema italiano, delle commedie di un certo spessore, del bianco e nero e di un modo di fare i film che ora non esiste. Allo stesso tempo però in Veloci come in 500 analizziamo echi di corse poliziesche che ricordano i Calibro 35 e le scelte stilistiche intraprese di certo sono simbolo di qualità intrinseca davvero importante. Da Scatta il rosso passando per Spariglio, Il Gran San Bernardo, Arearitroso i nostri riescono nell’intento di dare vita ad una musica che non ricopre un ruolo effimero, ma che piuttosto diventa colonna sonora portante di un passato invidiabile.