Fernweh – Tríptiko – A vision inspired by H. Bosch (Autoproduzione)

Tríptiko

Elettronica in concentrazioni atmosferiche sprigiona energia dal substrato che diventa tensione rendendo immersiva una proposta post futurista in grado di assemblare parti smembrate ed eteree grazie ad una sperimentazione che sembra non avere fine. I Fernweh mettono su disco stati di allucinazione incasellata attraverso un album che strizza l’occhio ad arrangiamenti da film di fantascienza pur rimanendo ancorati in un futuro del tutto passato. Ci sono elementi intuitivi e altri destrutturati capaci di rendere la proposta un insieme cesellato di momenti, situazioni, attimi immersivi e comunicativi per un risultato d’insieme entusiasmante e degno di essere percepito come tale. Quindici movimenti per un’esperienza sensoriale che ruota attorno al grande pittore Hieronymus Bosch, fiammingo e precursore di uno stile che sfrutta la psicoanalisi per accedere ai meamdri più segreti del nostro stare. Tríptiko è un viaggio ultraterreno che profuma di bellezza e bisogno sempre vivo di pensare oltre il comune sentire.