Milos Colovic – To the bet of my footsteps (A.MA Records)

E andiamo di jazz contaminato con i suoni balcanici, l’ondata serba di sopraffina eleganza si sposa con le avventure musicali di un giovane musicista alle prese con le elucubrazioni sonore intrappolate nel peregrinare in questo tempo, per un risultato d’insieme affascinante che sembra racchiudere bellezza e meraviglia in una sorta di composizione cinematografica fatta di eleganza e tanta, tanta passione. Milos Colovic è un grande lavoratore, un grande musicista, perché attinge dalla cultura per così dire “popolare” tutti gli elementi che servono per comporre la sua musica fatta di visioni a tratti psichedeliche a tratti più composte ed incasellate ottenendo un risultato  soddisfacente sotto diversi punti di vista e sicuramente interpretato in modo impeccabile. To the beat of my footsteps si muove da Cimmeria fino alla title track per un movimento d’insieme entusiasmante e aperto al mondo in divenire.