The Scream – Req. of redemption (Autoproduzione)

Cover Album degli Scream

Inutile girarci tanto attorno, i The Scream confezionano un album che si fa ascoltare tutto d’un fiato attraversando decenni di punk alla NOFX sporcato qua e là da incursioni hard rock della scena america e intessendo prodigi di metal atomico che per velocità di rappresentazione obbligano l’ascoltatore ad aguzzare bene le orecchie e ritrovare quella sana energia che fa smuovere parti basse e affini in un tripudio di viscere contorte e di sano menefreghismo collettivo. Otto canzoni per un primo lavoro in studio che ha il profumo acerbo delle cose lasciate a metà, ma che nel contempo se ne fregano delle etichette e portano con sé un significato importante nel comunicare ambizioni e desiderio di occupare palchi polverosi e madidi di sudore. Le canzoni scorrono che è un piacere lasciando una traccia di potenza a rinfrancare questo trio che fa del divertimento arrabbiato una base d’appoggio per una musica da ascoltare a bomba, magari in autostrada.