HLFMN – Double mirror (Autoproduzione)

Seismic Love - Hlfmn | Shazam

Mondi, introspezioni, intimismo, rarefazione cosmica, suoni minimali, concentrici che spaziano da qui all’infinito attraversando vaste pianure all’interno della dance floor della nostra anima in un sodalizio comune e costruttivo di bellezza suadente che incrocia Modeselektor, Apparat, Dead can dance per una musica che allarga spazi, visioni, futuri. Half man ci porta all’interno della sua realtà stratificata grazie ad una musica elettronica di facile presa, una musica che unisce mondi, li colora, segnando la via, una via indiscutibilmente ricca di anfratti e posizioni da cui ammirare l’evoluzione del nostro esistere. Da The sorcerer fino a Expansion il nostro sa regalare emozioni a non finire cercando di unire il fisico al metafisico in una sorta di bolla esistenziale capace di prendere direzioni, a tratti, davvero inaspettate. Bene così.