Rashomon – Santo santo santo (Autoproduzione)

Schiaffo in faccia al potere precostituito in un disco rock di sostanza che mira in profondità e scaraventa a terra in modo notevole le mode quotidiane e giornaliere, un concept sui super eroi americani visti però in chiave del tutto stravolta, quasi umanizzati, alle prese con il potere dilagante dei pochi, alle prese con una società che disumanizza e contorce, occasione quindi per svelare il potere della grandezza che risiede dentro di noi, un potere imbrigliato e che qui diventa luce in pezzi come l’apertura di Schiuma Spray, Santo e Nuvole Basse per un album fatto di dieci pazzi al fulmicotone, pezzi creati da una band in continua evoluzione, un gruppo che non si accontenta di far parte delle mode del momento, ma che anzi ricrea un genere attingendo nell’immaginario collettivo, sottolineando, ancora una volta, l’importanza che solo e soltanto noi abbiamo la possibilità di fare qualcosa di buono in questo mondo, senza paura, con gli occhi aperti e lo sguardo proteso al futuro.