Hugomorales – Oceano (Tazzina Dischi)

ALBUM: Hugomorales – Oceano [ Esclusiva IfB ] | IndieForBunnies

Sigle per cartoni animati impegnati che ripristinano l’ironia di fondo in un disco davvero strampalato e lontano da ogni schema prestabilito a ricreare una sorta di bolla d’aria infantile in grado di comunicare esigenze e veicolare messaggi attraverso un uso scanzonato della musica d’autore. Difficile incasellare Hugomorales, all’anagrafe Emiliano Angelelli. Difficile perché attraverso filastrocche sonore il nostro contagia l’etere attraverso un universo fatto di concretezza e nel contempo di leggerezza. Impegno quindi e vaporosità in un oceano fatto disco che colpisce per fruibilità pop e suoni d’autore disincantati, ma efficaci. Oceano è un concept album sul mondo marino. Un rapporto costante con l’uomo che diventa metafora di vita attraverso pezzi come La pesca degli umani, Feroce, In piedi sulle pinne, Il canto delle balene che riescono a ricoprire spazi necessari per comunicare attraverso un uso sempre nuovo della parola. Hugomorales riesce nell’impresa di unire l’ironia e l’impegno grazie ad un disco intelligente e carico di una forte dose pungente di sarcasmo contemporaneo.


Pattoni – Oceano, ora (Vina Records)

Dopo due singoli inseriti in Scuola Indie, PATTONI esce con l ...

Intimismo raccolto in un abbraccio virtuale che rispolvera il cantautorato dei grandi del passato per condensarlo in perle contemporanee a tratti stralunate e imbrigliate in una sostanziale ricerca personale che trova nell’amore un punto fermo e necessario per comprendere e tentare di capire il proprio io. L’esordio di Pattoni è la carezza prima di dormire, la bellezza delle cose semplici messe al riparo dalle intemperie di questi giorni. Un disco non gridato. Un album che non ha bisogno di far sentire la propria esuberanza, ma piuttosto è un insieme di pezzi posato, gentile, non sofisticato, ma non per questo vuoto anzi Oceano, ora si fa interessante già dal primo ascolto. Tra Dente e Brunori Sas, ma con tanta più umiltà, il nostro riesce dichiaratamente a creare un microcosmo da applausi. Nel suo insieme un disco immediato e puro. Bravo davvero.