Wander – Wander (Nothing out there)

Wanderweb

Wander esce per la piccola label francese Nothing out There nell’ambito della trilogia “Four Arms, Two Necks, One Feedback” serie of guitar duos recordings”.

La prima uscita è stata O’Death Jug, progetto di Michel Henritzi e Christophe Langlade, la seconda appunto Wander e a chiudere ci saranno i Przewalski’s Horses.

Wander affronta il tema della musicalità pizzicata intrisa da un duo di sole chitarre acustiche che si fanno portavoce di un suono che riporta a quei film in bianco e nero, quei film carichi di nostalgia e vissuta speranza per un avvenire diverso, sentito, magari intrapreso da piccoli e sporadici avvenimenti, riportando a  casa il senso del tutto che copriva il malumore.

I Wander sono Vincenzo De Luce e Matteo Tranchesi e grazie ad una solida preparazione di base riescono a ricreare un mondo, un universo sconosciuto da esplorare tra le malinconie e i fiori rari che giorno dopo giorno si ascoltano, si accarezzano e si immolano ad essere futuro.

Una tradizione che si esprime in gusto personale, in accortezza stilistica che va ben oltre il nostro sentito dire, che lascia l’american style per abbracciare un suono più europeo, di sostanza, fuori da canoni modaioli e intrisi di perbenismo democratico.

Ecco allora che l’inesorabile avanza e si fonde nell’essere coscienza che respira, tra le sei tracce di orientale parafrasi, uno stile diverso questo, che sente l’urgente bisogno di salire in cattedra e fare scuola.