-FUMETTO- Dino Battaglia – Edgar Allan Poe (Edizioni NPE)

COVER Edgar Allan Poe - NPE

Titolo: Edgar Allan Poe

Autori: Dino Battaglia

Casa Editrice: NPE

Caratteristiche: 210×300 mm, cartonato, 96 pp., b/n

ISBN: 9788897141907

 

Se si vuole entrare nel mondo del mistero per immagini non si può accantonare la scelta del fumetto di Dino Battaglia, una scelta utile nel completare un’ideale giganteggiante di raffronto con l’inquietudine dell’animo umano, scavando nelle profondità delle parole, e dei surrealismi secessionisti, dove la minuziosa arte del pennino si fonde con le trame elaborate di una consequenzialità che proprio qui acquista una luce fibrillante, una luce oscura, atmosferica e impreziosita da un gioco di luci compenetrante, avvolgendo il lettore sotto un mantello caldo mortale che sa prendere per mano: scheletrica realtà nel mondo delle illusioni per l’occasione ingigantita in un’opera senza tempo.

Dopo la prefazione poetica posso dirvi che NPE compie un semi – miracolo e cioè quello di pubblicare, in volumi cartonati auto conclusivi, di una meraviglia maestosa, percepibile e visiva, le opere tra le più rappresentative di Battaglia, sfidando le avversità di sorte e incontrando un mercato ancora attento scrutatore del classico, una scelta voluta e ben ponderata in grado di valorizzare il maestro veneziano e la sua caparbietà nel creare un proprio stile e una propria via di fuga da inventore atipico del tempo, da disegnatore magistrale, da curatore di un lettering che rimarrà nelle memoria; uno stile che influenzerà personaggi di spicco del fumetto moderno e contemporaneo come Giovanni Freghieri e Corrado Roi senza dimenticare, l’altro indiscusso maestro, nonché amico di una vita: Sergio Toppi.

L’immaginario perentorio e orrorifico di Poe si scontra con la natura di Battaglia e ne esce un paesaggio ricco di figure ancestrali che viaggiano nel vuoto in cerca di una dimensione, qui valorizzata nel contorno, nel contesto a differenza di opere come Frate Francesco che ne segue più un andamento in soggettiva, delineando maggiormente la comunicabilità degli sguardi e il peso delle parole; in Poe vincono i tratteggi esistenziali del dolore, della paura e dell’abbandono, occhi che riconoscono messaggi e parlano con il mondo circostante, un universo spettrale dove anima e corpo si mescolano tra terreni aridi che incrociano l’errare di pittori come Schiele e Daumier nelle intensità espressive, nei giochi di luce, nell’ironia che, in alcuni racconti, si trasforma in grottesco.

Imparare i fumetti di Dino Battaglia è un po’ come entrare con una lanterna attraverso i secoli passati, spiarne le forme, le movenze, quasi perdersi giustamente, stiamo parlando di uno dei più grandi, ogni parola sembra sprecata, ma non è mai abbastanza per far conoscere queste realtà a chi verrà; per profani e per cultori o per semplici appassionati, questa, mastodontica opera, sarà un riferimento necessario nel tempo, grazie ad un Battaglia in eterno equilibrio capace di delineare i confini interiori del nostro essere , ma “Il confine che divide la vita dalla morte è, al meglio, ombreggiato e vago. Chi potrebbe dire dove uno finisce e l’altro inizia?”.

Per info e per acquistare il fumetto:

http://www.edizioninpe.it/product/edgar-allan-poe/

Oppure qui:

-FUMETTO- Questa è una storia di fantasmi – Spampino (Edizioni NPE)

Questa è una storia di fantasmi

 

Titolo: Questa è una storia di fantasmi

Autori: Spampino

Casa Editrice: NPE

Caratteristiche: 165×240 mm, brossurato, 128 pp. b/n, con sedicesimi a colori

ISBN: 9788888893761

 

Apparizioni colorate lungo il filo della memoria per un racconto che si dipana egregiamente tra bianco e nero e spruzzate di acquarello appena abbozzate alla ricerca di un proprio stile narrativo e grafico, per un viaggio strampalato, che vive di emozioni, quelle più belle e pure, quelle che ci portiamo dentro ogni giorno attingendo direttamente ad un immaginario collettivo creato appositamente per affrontare le situazioni che la vita ci presenta e rendendoci in qualche modo in comunione spirituale e fantasmagorica con il protagonista Mariano, delineato come non mai in modo sincero e spiritoso, un protagonista che porta con sé le paure quotidiane, nascondendole alla realtà, ma rendendole vive più che mai all’interno della propria mente, in un mare di paranoie e insicurezze, in una vasca d’acqua gelida dove l’esigenza di svegliarsi per poter finalmente vivere deve fare i conti con le psicosi di una realtà troppo statica e normale; un fumetto sulle solitudini della vita a caccia dei nostri fantasmi quotidiani, a caccia di quel qualcosa che vorremo poter raccogliere, per poter vivere ancora, quel qualcosa che si chiama amore.

Jacopo Spampanato realizza una piccola opera immediata, sarcastica e spiritosa, capace di far innamorare già dalle prime pagine, una storia grafica che si muove tra i chiaro scuri dei nostri pensieri, in deliri mentali che colpiscono per lucidità e ironia, trasformando un tratto appositamente tremolante in bozze disegnate che sanno comunicare e soprattutto sanno far ridere, attingendo dal pozzo degli stereotipi horror un portfolio di personaggi che nella loro semplicità collegano la vita del protagonista al suo destino ineluttabile; un passaggio vivo e sincero nelle sfaccettature dell’animo umano, tra rimpianti e sentimenti mal celati, tra i deliri di una mente normale alle prese con le difficoltà di un mondo lontano, di un mondo che dovrebbe accogliere, ma che porta con sé l’emblema del suo celato individualismo.

Mariano viaggia di notte con la luce accesa, si scontra con il buio inesplorato, ma non riesce a fare luce dentro se stesso, Mariano è un sognatore e riesce ad avere dei bellissimi incubi onirici ad occhi aperti, Mariano parla con la propria testa e pensa con la propria bocca, Mariano è il colore dei giorni e dell’attimo da cogliere prima che sia troppo tardi, Mariano dice che le persone a volte si sentono sole e lui diciamo che preferisce essere luna, Mariano ha gli occhi dell’eroe romantico, ma il coraggio nascosto nel cassetto: Mariano è il cuore di un bambino in un corpo da adulto ecco perché questo fumetto brucia e odora della migliore adolescenza.

Per ulteriori informazioni e per acquistare il fumetto:

http://www.edizioninpe.it/product/questa-e-una-storia-di-fantasmi/

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-FUMETTO- Abaddon – Koren Shadmi (Edizioni NPE)

Titolo: Abaddon

Autori: Koren Shadmi

Casa Editrice: NPE

Caratteristiche: 240×165 mm, orizzontale
cartonato, 272 pp. a colori/19,90€

ISBN: 9788897141709

Corridoi claustrofobici che rincorrono l’ansia, ottenebrati da una luce fioca e un azzurro pastello penetrante, capace di stabilire il senso tra reale e immaginato, in un’unica scossa collegata al risveglio, in un unico motivo, la storia di un uomo, incasellato in un Hotel, l’Abaddon, sperduto nel tempo e nello spazio, fuori da ogni forma e dimensione, autonomo in tutto e che ad ogni pagina grida il proprio senso di libertà in una narrazione fagocitante, affamata d’aria, pronta ad esplodere, pronta a segnare indelebilmente un cammino fatto di deliri dove il Lynch di Inland Empire si scontra con le metamorfosi di Kafka, in un domandarsi continuo attraverso i salti temporali, tra la guerra, quella guerra che cambia vite, fino alla perdita della memoria, fino alla perdita di noi stessi, un io da ritrovare prima che sia troppo tardi.

Koren Shadmi nato in Israele, fumettista dallo spiccato valore intrinseco, già conosciuto in Italia per l’opera Love Addict, con la sua nuova narrazione ci delizia in modo del tutto originale e contorto, facendoci attraversare un mondo fatto di personaggi strampalati e allo stesso tempo inquietanti, ben delineati caratterialmente, ma nel contempo creature aleggianti, disconnesse dalla realtà e frutto di un immaginato viaggio in un mondo che potrebbe essere l’aldilà; perentoria e categorica poi la divisione dei piani e delle vicende narrate anche se il tutto confluisce come un fiume di sostanza rosa nauseabonda a rimarcare un’idea di continuità, il filo rosso che lega le varie stanze, le varie camere e i vari appartamenti, fino ai corridoi infiniti che vedono il protagonista Ter districarsi in cammini senza fine.

La pin-up meravigliosa e turbata, il prepotente e lo scultore innamorato, passando per la culturista, i coniugi musicali e gli hippies di un altro tempo fino all’harem paradiso che convoglia l’incedere del nostro solitario eroe in una scoperta che ha il sapore di un film di Nolan e che trova nella sua concentricità un finale ineluttabile e destabilizzante, ogni tassello prende il sopravvento in un quadro puzzle camaleontico.

Questa è un’Opera con la O maiuscola, pubblicata in Italia dalla Edizioni NPE sarà disponibile dal 12 Maggio anche in tutte le librerie e fumetterie italiane, un racconto grafico degno di un’illusionista che ci fa comprendere, in fin dei conti, che morire è solo un passaggio, da una gabbia grande a una più piccola, nell’incedere del tempo, nei ricordi stretti dentro di noi.

Per acquistarlo ecco la pagina dell’editore:

http://www.edizioninpe.it/product/abaddon/