Statale 107bis – Muri muti (Autoproduzione)

Mescolanza di generi e potpourri in evoluzione per una stratificazione d’intenti che nella passione e nel connubio di stile trova ampio respiro in una prova che se non fosse per la forma classica che le appartiene avrebbe il sapore e il colore della world music. Un crescendo di intenti per scavalcare le barriere che ogni giorno ci si parano davanti o che erigiamo appositamente per non vedere un po’ più più in là del nostro naso sono la chiave di lettura per comprendere questo lavoro architettonicamente particolare e ricco di rimandi alla vita reale. La band calabrase Statale 107bis intasca un disco fatto di rock, ska, folk per una prova ricercata che scova e trae ispirazione dalla vita di tutti i giorni, creando un vero e proprio laboratorio sperimentale dove musicisti di ogni estrazione compongono un quadro d’insieme in continuo cambiamento e profonda convinzione nel dare atto a quel teatro chiamato vita che ha bisogno di amalgamare stati d’animo per sentirsi vivo e reale e che proprio in questo disco trova la chiave d’accesso per questa e per altre soddisfazioni che verranno da qui al domani.