The Blacklash – Mindtrap (Autoproduzione)

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Mix perfetto e a prova di bomba per in The Blacklash che sanno unire la musica degli anni ’90 con qualcosa di più moderno, dai The Smiths fino agli Arctic Monkeys, passando per Oasis e Franz Ferdinand in un incedere di brit pop scanzonato e ben suonato che porta con sé il gusto per un’internazionalità che si ritrova facilmente oltre i confini della nostra Italia. Con Mindtrap si entra all’interno di una musica che sposa un labirinto di convinzioni da cui uscire per abbandonare ciò che è stato, tentando di elaborare un nuovo suono applicabile alla quotidianità, un suono che tende all’evoluzione personale e ad abbracciare in qualche modo un senso profondo ed essenziale che parte dal di dentro ed entra in comunione con l’ascoltatore. I The Blacklash non sfigurerebbero di certo in festival d’ampio respiro come il Glastonbury e gli stati d’animo preponderanti di questa musica dal forte impatto emozionale sono solo dei piccoli tasselli essenziali per comprendere, tra dinamiche distorte e pulite, un nuovo senso di coesione tra passato e futuro.