Marco Biasetti – Quadri d’autore (MB01)

Pennellate di una musica passata che incontra i grandi mostri sacri del tempo che fu in rivisitazioni silenziose, a tratti impercettibili, di una costante atmosfera vibrante che regala emozioni circoscritte nella scelta di pezzi storici in chiave jazz, rimodellati, pensati e arrangiati dal cantautore mantovano Marco Biasetti coadiuvato, per l’occasione nel disco, da Marco Vavassori al contrabbasso, Paolo Garbin al pianoforte, Enrico Smiderle alla batteria e ad Enrico Bentivoglio al sax.

Un album che si compone di otto cover e due brani inediti che si amalgamano, direi in maniera egregia con il tutto, brani che acquistano un significato preponderante nel cammino artistico del nostro, la prima Quadri e nel finale Ma poi non tornava più, si fondono con Era di Battisti/Mogol, Stelle di stelle di Baglioni, La Nave di Mia Martini e l’immensa Te lo leggo negli occhi di Endrigo lasciando spazio a Rita Pavone e a Neffa per una tavolozza di colori che ricopre cangianti stati emotivi sempre pronti a stupire, sempre pronti a ricreare la giusta atmosfera cromatica proiettata nel moderno e arricchita da contrappunti sonori da primo della classe, esercitando il fascino del tempo attraverso le sue innumerevoli sfumature.