l’ESSENZA come profumo interiore e personale che lambisce le coste della nostra anima intersecando aspettative, desideri, immagini che si fanno ricordo, bellezza mai celata, leggiadra visione di ciò che sarà . Nel disco di Stefania Rosati si respira tutto questo. Un’introspezione sonora e delicata che accarezza territori sempre più segreti, per l’occasione esposti e nel contempo conturbanti. Movenze quindi che incantano sottraendosi all’inutilità e concependo quell’amore unico per la canzone d’autore italiana che sa ancora comunicare e donare. Un disco quindi che trova nel legami e nei sentimenti tutte quelle sfumature necessarie per comprendere l’impossibile in una corsa che si fa rincorsa attraverso lo spazio, il tempo, i bisogni sempre accesi che ci rendono fortunatamente vivi. Sono sei pezzi originali più l’interpretazione di Amore che vieni, amore che vai di De André per un risultato finale che conosce le coordinate del cuore, intrappolando, nel peregrinare umano, la chiave per comprendere le nostre profondità.
Stefania Rosati – l’ESSENZA (Autoproduzione)
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