NewDress – Legami di luce (Kandinsky Records )

Legàmi di luce cover artTrame elettroniche che si infittiscono fino a diventare un’unica cosa, un’unica sinfonia pronta a regalarti sempre il meglio per un inizio inaspettato.

I NewDress confezionano un album che è matrice fondamentale di elettronica legata in stato di grazia da una voce potente e comunicativa, chitarre che tessono tele su tele fino a coprire quei refrain che ammicano ad un sound extraitalico legato in primis a Editors di “In this light or in this evening” e ai Joy Divison.

Un disco costruito attorno ad atmosfere rarefatte, quasi cupo e oscuro dove vengono raccontati amori lontani, onirici, quasi inconsistenti dove ogni persona che ascolta può immedesimarsi nelle parole di Stefano Marzoli.

La batteria di Jordano Vianello si mescola perfettamente alle intromissioni puntuali di sintetizzatori e chitarre, quest’ultime suonate interamente da Andrea Mambretti.

Importante inoltre la presenza di Lele Battista ai sintetizzatori, al rodhes e ai cori mentre in “Bisogna passare il tempo” il sax di Andy ex “BlueVertigo” si staglia su tappeti elettronici di pregevole fattura.

Pezzi come al “Tatto nel buio”o il singolo “Dissolve” sono vere e proprio perle da nascondere e ascoltare solo quando i nostri pensieri lo chiederanno.

I tre bresciani hanno raggiunto un notevole livello di maturazione e questo album è il risultato più splendente.

La luce che ora li avvolge potrà farlo in eterno? Certamente si finche qualcuno avrà gli occhi per sentirla.