Testi sospinti a protendersi verso il cielo, in vibranti scie cosmiche e luminose che intersecano i voli pindarici in assiomi e formule dal sapore nuovo e concentrico, lasciato a decantare nel tempo, pronto a rinascere tra il nero del mondo, tra il fango che circonda l’orizzonte e oltre.
Cabo, Gianluigi Cavallo, ex cantante dei Litfiba, con il suo progetto ilNero infonde nuova linfa vitale al classic rock italiano, con influenze assai dichiarate lungo le undici tracce che compongono il disco, tra amori vissuti appieno e bisogno di denunciare la realtà dentro un avvenire che di certo si prospetta sempre più mediatico e meno lasciato all’immaginazione e ai rapporti veri e reali.
Un disco ruvido ed elettrico, con momenti di velata introspezione, che il nostro, assieme all’intera band, conquista e ne esce vittorioso; abbandonati i fasti del passato, si deve ricominciare, partendo proprio da lì, da quel fiume dentro di noi che si chiama vita.