Il wedding kollektiv & Andrea Frittella – 2084 (Autoproduzione)

Potrebbe essere un cartone raffigurante il seguente testo "Wedding Kollektiv & Andrea Frittella 2084 S-AK137"

Disco e fumetto a raccontare l’isolamento durante la pandemia. Un disco e un fumetto capaci di intersecare linguaggi, posizioni, elementi, a tratti indistinguibili, ma utili nel raccontare una storia, un momento, un prezioso accompagnamento nel saper discernere, senza celebrare, una situazione, respirando a pieni polmoni il futuro che verrà. 2084 è una produzione del collettivo italo-berlinese Il wedding kollektiv e il fumettista romano Andrea Frittella. Un insieme di tracce che parlano al cuore in una sorta di sperimentalismo che oltrepassa le frontiere riuscendo ad entrare di prepotenza nel significato da veicolare, costruendo, dal buio, una luce per un domani migliore. Una musica sintetizzata a dovere, onirica, magistralmente composta e composita sposa immagini nitide e codificabili. Un visionario costrutto d’insieme apre le porte a sensazioni melliflue, ma in grado di coltivare significati ascolto su ascolto. Sono quattro pezzi esistenziali che attraverso l’allegata immagine separano l’inutilità di un giorno qualsiasi per far fiorire, dal nulla, qualcosa di davvero speciale.


Il wedding kollektiv – Il wedding kollektiv & female friends play soup (Neontoaster multimedia dept. 04)

Il Wedding Kollektiv

Rivisitazione del precedente Brodo attraverso remix ben ponderati e tremendamente ossessionati da un bisogno di appartenenza che intensificano visioni quasi oniriche ad abbracciare capsule di mondo da qui all’eternità. Anfratti celati. Musiche metropolitane che incontrano l’urbano e cercano di condensare sperimentazioni attraverso nuove forme sonore, nuovi incanti senza pregiudizi, ma piuttosto elaborando concetti passati grazie ad una formula di tutto rispetto e a tratti accecante. Il wedding kollektiv, collettivo che imprigiona le sfumature di Berlino, Torino e Roma consegna le canzoni di Brodo a musiciste italiane che destrutturano la forma di partenza per regalarci sovraesposizioni umorali di gran classe ed eleganza che si muovono tra strumentale e cantato in un vortice di sonorità ben amalgamate. Ciò che ne esce è un ulteriore tassello per la band che trova nella collaborazione e nello spirito cooperativo un punto di continuità con un lavoro, di base, già soddisfacente.