Guy Littell – One of those fine days (AR Recordings)

Musica folk che abbraccia il rock alternativo in un concentrato di vissuti ed esperienze che imbrigliano attimi e consentono di ricreare ad ogni passaggio momenti di luce e sensazioni nascoste per un suono che si fa vintage ed elegante, compresso altalenante ad aperture sonore che ricordano le solitudini di Neil Young e le malinconie di Jeff Buckley o Nick Drake. Guy Littell è un compositore solitario che si racconta attraverso dieci tracce personali e in sovrapposizione alla chitarra elettrica dell’amico Luigi Sabino portatore di uno stile unico e capace di influenzare il singolo pezzo, perpetuando arrangiamenti in quasi tutte le canzoni proposte. Il mondo del cantautore campano è un diario di vita vissuta che si esprime al meglio in tracce come So special, Better for me, Song from a dream o No more nights raccontando di luci appariscenti che sono solo un abbaglio per questi ed altri tempi e custodendo ancora per sé quella parte segreta e dolce che risiede vicino a ciò che abbiamo sempre sperato.