Alfonso De Pietro – Di notte in giorno (Autoproduzione)

Raccontare nel 2016 di mafia, raccontare dei deboli, raccontare della cruda realtà, alle volte è difficile, ma allo stesso tempo può essere tutta retorica, qualcosa di già detto, di già sentito, quel qualcosa che è sulle orecchie di chi ascolta giorno dopo giorno e a cui non si riesce a dare un valore vero, primitivo, il senso di quel valore che ti fa compiere la scelta corretta, il giusto affidamento al tempo che verrà, l’essenzialità di una via da seguire.

Alfonso De Pietro è un’anima che porta con sé valori imprescindibili e poesie che non si oscurano al crepuscolo, ma si fanno racconto, il racconto che si fa vita in ognuno di Noi; testi sapientemente soppesati per dare un senso non di certo velleitario alle parole che ci poniamo attorno e poi i suoni, quei suoni che fanno la loro parte, in quanto fanno crescere parola dopo parola, mattone su mattone una connessione con la nostra terra, con quello che siamo, senza mai farci dimenticare da dove veniamo, perché il futuro è nelle nostre mani e Alfonso ce lo ricorda, Alfonso raccontando il passato ci insegna la strada per un diverso domani.

E’ un disco sull’importanza di esistere questo, un disco sulla libertà, interamente finanziato con il crowdfunding e con una prefazione, all’interno del libretto, di Luigi Ciotti, prima di tutto uomo, che tende a precisare che la musica, come la libertà del resto è un patrimonio di tutti; prendiamoci cura di questi insegnamenti ne avremo bisogno.