Recensire questi progetti è sempre assai difficile e denota una buona dose di coraggio e fantasia illimitata, noi di IndiePercui ci proviamo perché questo è il nostro obiettivo.
Cazzurillo registra su di un album una sola, lunga traccia della durata di 18 minuti da ascoltare tutta d’un fiato, prendendo quasi in giro la forma canzone normale e consolidata e strappando un sorriso per la suddivisione strampalata dell’incisione che ne fa; oggetto di culto forse per i puristi che potrebbero restare ore a suddividere l’intero ep.
Il tutto suona come una sequenza di numeri legata ad una precisa missione: quella di catturare un momento, un attimo di calore su di una spiaggia deserta dove i fantasmi fanno surf; fantasmi che provengono dagli abissi di ognuno di noi.
Una prova quindi di coraggio, fuori dagli schemi e autentica, una rivelazione che lascia l’improvvisazione naif dietro la porta cercando di creare un qualcosa che via via si consolida. Promosso.