LIBRI ILLUSTRATI – Pierdomenico Baccalario/Alice Barberini – La finestra del Re di polvere (Orecchio Acerbo)

La finestra del Re di polvere

 

Titolo: La finestra del Re di polvere

Autore: Pierdomenico Baccalario

Illustrazioni: Alice Barberini

Casa Editrice: Orecchio Acerbo

Caratteristiche: 18 x 28 pag.56

Prezzo: 17,50 €

ISBN: 9791255070085

 

Un cielo stellato che ha il profumo d’inferno. Una crepa in un vecchio muro lasciata al tempo che verrà da dove poter scorgere uno spiraglio di luce. Forse delle sagome in fondo, dei bambini che guardano il vuoto che avanza sperando che l’orrore, in fin dei conti, sia soltanto un gioco.

C’è rigore e bellezza in questo illustrato dalla valenza trasversale. Un libro capace di mettere assieme significati senza retorica con la grandezza e la potenza dell’immagine.

Non c’è simulazione. Un senso di empatia ingloba il lettore attraversando i decenni che ci separano dalle vicende raccontate, ma che costantemente si fanno percezioni sensoriali vivide e perennemente in equilibrio con i nostri valori e con il nostro stare.

Siamo nel ghetto di Lublino, in Polonia, tra i più grandi ghetti nazisti creati e mai più dimenticati. Tra i protagonisti del racconto troviamo Henio. Henio Zytomirski, uno dei simboli dell’olocausto. Un bambino e il suo regno racchiuso in una polverosa soffitta e un segreto. Un segreto, questo, condiviso con un altro piccolo, un amico conosciuto per la strada che però ebreo non è. Il 16 Marzo, dopo il rastrellamento, il bambino cercherà invano Henio, ma non troverà che oggetti immobili in quella soffitta. Oggetti testimoni di un tempo, ora lasciati al vento e alla memoria, in un’assenza trasformata in rassegnazione.

Le illustrazioni di Alice Barberini sono delle analogiche riproduzioni di sentimenti capovolti che per l’occasione diventano quadri essenziali a delineare la vicenda,  perpetuando quel senso crepuscolare che ha avvolto il genere umano nel corso della sua esistenza. Il senso di verismo uniforme traspare grazie alla capacità unica dell’illustratrice riminese di condensare ampie vedute e sentimenti nascosti, particolarità e profondità nel raccontare microcosmi e bisogno esistenziale di appartenere al tutto, di appartenere ad una sorta di infinito. Pierdomenico Baccalario, scrittore d’avventura, in questa occasione, riesce a condensare la narrazione e gli istanti attraverso un uso del linguaggio diretto e centrato a ristabilire un’uniformità di fondo, mettendo in primo piano la storia e le sue tragiche conseguenze.

In uscita per Orecchio Acerbo, casa editrice che ha fatto della qualità da tramandare una caratteristica indispensabile nel mondo dell’editoria per ragazzi, La finestra del Re di polvere è un illustrato dall’importante valore morale. Un libro che racchiude una commovente visione di un tempo, il nostro, dove tutti gli attori in campo diventano indispensabili per veicolare significati. Un testo che si confronta con la memoria e con la brutalità umana. Non esiste qui il sogno, la speranza, la visione edulcorata delle cose. Esiste una capacità, fuori dal comune, di rendere accessibile qualcosa di ostile e che in modo del tutto naturale riesce a farci trattenere il fiato fino all’ultima pagina, nel tentativo di dare valore ad ogni singolo frammento del nostro esserci.

Per info e per acquistare il libro:

https://www.orecchioacerbo.com/catalogo/libro/la-finestra-del-re-di-polvere/

LIBRI ILLUSTRATI – Luca Tortolini/Alice Barberini – Ernest e Biancaneve (Orecchio Acerbo)

Titolo: Ernest e Biancaneve

Autore: Luca Tortolini/Alice Barberini

Casa Editrice: Orecchio Acerbo

Caratteristiche: 21 x 30 pag.28

Prezzo: 16 €

ISBN: 9788832070804

 

 

Incapsulate su isole lontane, straordinarie magie si perpetuano e ci trasportano, accompagnandoci all’interno di mondi esperienziali dove l’illusione del tempo è solo un espediente per tenerci in vita, per legare al ricordo di ieri tutto ciò che sarà il futuro che ci troveremo ad affrontare. Magia ed incontro quindi. Affetto oltre ogni latitudine che diventa calma apparente e stato di pace perpetua, cullati dal moto ondoso di una nave, del suo equipaggio e di tutto l’amore che essa può trasportare.

Ernest e Biancaneve è una storia leggera, ma profonda. Di quelle storie che portano l’animo a rasserenarsi sfiorando primordiali sentimenti attraverso un istinto che diventa piano essenziale e mai contorno. Un istinto che incontra l’amicizia profonda tra Hemingway e una gattina randagia, chiamata dallo stesso scrittore, Biancaneve.

Nel testo edito da Orecchio Acerbo c’è così tanta bellezza che non bastano le pagine proposte per dispiegare e veicolare i messaggi contenuti in questo incanto.

Alice Barberini questa volta non viaggia da sola. I testi di Luca Tortolini, già conosciuto per libri come Il grande sogno, Essere me, Il catalogo dei giorni, riesce a creare un mondo partendo dalla realtà, una favola moderna che ha il gusto retrò delle cose migliori, un desiderio e un omaggio qui espresso, capace di racchiudere il mondo-isola che ci portiamo dentro.

Le illustrazioni invece costituiscono una centralità grafica sempre impressionante. Questo bianco e nero realistico, capace di attraversare il tempo, ci consegna forme e particolari immortalati in fotografie di una realtà passata, fotografie disegnate, preziose e uniche in grado di trasportare il lettore all’interno di un racconto affascinante e dal forte impatto estetico.

Se da un lato Luca Tortolini riesce, con innata naturalezza, a farci viaggiare con la mente dall’altra Alice Barberini ci dimostra, ancora una volta che bastano due colori per descrivere l’arcobaleno.

Ernest e Biancaneve è un concentrato unico di verità immaginata. Una meraviglia da sfogliare e ammirare a bocca aperta. Un modo di perdersi solcando i mari del tempo grazie all’essenzialità espressa e senza fine di una magia così vicina da sembrare reale.


Per info e per acquistare il libro:

https://www.orecchioacerbo.com/shop/ernestebiancaneve/

-LIBRI ILLUSTRATI- Alice Barberini – In the tube (Orecchio Acerbo)

Titolo: In the tube

Autori: Alice Barberini

Casa Editrice: Orecchio Acerbo

Caratteristiche: pagine 64, cm.29,5×22

Prezzo: 16 €

ISBN: 9788832070507

Il colore come fonte primaria di luce ad illuminare chiaro scuri passati. Il colore come risultato di un rapporto estetico capace di ammaliare e oltrepassare l’abitudine attraverso un’iride di emozioni che ci accompagna, conturba ed esplode attraverso un silenzio assordante, ma vivido, quasi necessario. Tanto sono forti le immagini scolpite quanto sono reali le vicende raccontate. Un connubio di forme che si muovono nell’underground metropolitano per dare risalto alla narrazione, alla storia che andremo ad analizzare.

IN THE TUBE silent book di Alice Barberini - il mondo di Chri

Ritorna Alice Barberini. E ben tornata di cuore dico io. Ritorna con un illustrato orizzontale dalla forte connotazione musicale. Un silent book dove la musica segue le vicende di due bambini, fratello e sorella che si perdono tra le strade di Londra, ricercando, nella paura del non trovarsi, quel senso di libertà propria delle cose più autentiche. Una libertà, tante volte sinonimo di ribellione, respirata nelle note invisibili di chi, con quelle note, ha fatto la storia del rock per come lo conosciamo.

Un omaggio a Londra. Un omaggio al tempo passato che come onda ritorna e ci sommerge. Vivide sequenze dove la storia dei protagonisti viene via via intrecciata a volti noti di musicisti come i Beatles, David Bowie, Elton John, Nick Cave o nei rimandi implicitamente sorretti e non troppo nascosti di band come The Who, The Clash, The Cure, i Queen ad immortalare in un solo libro la bellezza evocativa di ciò che è stato.

Una scena cara alla stessa autrice. Un punto di svolta necessario che riempie la realtà di quelle emozioni primitive che in qualche modo ci accomunano. Quel perdersi e quel ritrovarsi qui elegantemente fotografato attraverso diversi piani e campi che meravigliano per qualità grafica, per idea di fondo e per alto spessore artistico. Immergere poi il lettore in uno spazio ben definito è una delle prerogative utili e composite per cancellare la necessità didascalica e consegnare alla potenza delle immagini la capacità di segnare il cammino.

IN THE TUBE silent book di Alice Barberini - il mondo di Chri

In the tube è una storia cinematografica. Sembra di assistere ad un cortometraggio visivo. Un punto di contatto tra passato e futuro che si fa ponte grazie alla storia di due ragazzini. Un profumo evocativo dove l’avventura come insegnamento di vita è arte e bellezza per i nostri occhi. Un grande ritorno davvero per Alice Barberini e per Orecchio Acerbo. Una conquista che illumina l’arte degli illustrati per l’infanzia inerpicandosi con il corpo verso vette sempre nuove da ammirare con gli occhi e con il cuore.


Per info e per acquistare il libro: 

https://www.orecchioacerbo.com/editore/index.php?option=com_oa&vista=catalogo&id=655

-LIBRI ILLUSTRATI- Zita Dazzi/Alice Barberini – Miracolo (Edizioni Primavera)

L'immagine può contenere: 2 persone

Titolo: Miracolo

Autore: Zita Dazzi/Alice Barberini

Casa Editrice: Edizioni Primavera

Caratteristiche: rilegato, 40 pag., colori

Prezzo: 16,90 €

ISBN: 9788885592179

C’è tanto di quel Miracolo a Milano nel nuovo illustrato di Zita Dazzi e Alice Barberini. Ci sono le atmosfere di una città notturna che apre le porte all’immaginario collettivo e ingloba lentamente sogni, speranze e futuri incerti. Ingloba vite attraverso un racconto esemplare che diventa bolla da creare per fuggire da una realtà opprimente, valorizzando un senso, valorizzando l’intercomunicabilità dei personaggi e dando fisicità al gesto, alla narrazione, alla scelta che diventa sfida di vita.

Proprio come nel film di De Sica il protagonista è Totò, bambino senza genitori che viene accudito e cresciuto, in questo caso, dalla giovane Lolita nel quartiere la Bolla, degradata zona di Milano. Un quartiere dove la vita è difficile, tra case occupate, vita di stenti, fame e carità. Le vetrine dei negozi alla moda, delle cose impossibili, delle cose da produrre che non compreremo mai fanno da sfondo alle vicende narrate e diventano esse stesse motivo di scoperta e motivo di ricerca che porteranno il nostro protagonista a conoscere il significato delle parole curiosità e paura.

Il testo messo a decantare dall’autrice Zita Dazzi riesce ad inglobare, con capacità davvero importante, le situazioni che coinvolgono l’errare dei nostri protagonisti. Un linguaggio semplice, diretto, ma nel contempo puntuale e significativo riesce a catalizzare le emozioni del lettore invitandolo ad ammirare, sempre più da vicino, le vicende di Totò e Lolita. Dall’altra Alice Barberini, impressionante e talentuosa illustratrice, già conosciuta su queste pagine virtuali, riesce a creare un ponte tra immagine e racconto con una capacità da prima della classe. I disegni della nostra sono sempre una garanzia e lo stupore è crescente pagina dopo pagina.

Miracolo è un racconto onirico, interiore e alquanto moderno. La dicotomia tra chi possiede qualcosa e chi non possiede nulla è forte, viva, percepibile a tratti straziante. Le vicende messe su carta riescono ad avvicinare anche il lettore adulto dando un senso ancor più prezioso a questo illustrato d’autore che si concede e si spinge oltre. Un illustrato che guarda al futuro e trova nella fantasia del finale una speranza oltre la consuetudine. Un modo diverso di guardare le cose. Dalla parte dei più deboli. In direzione contraria e aggiungerei ostinata. Nell’ineluttabile groviglio di questo errare chiamato vita.


Per ulteriori info:

http://www.edizioniprimavera.com/

 

 

– LIBRI ILLUSTRATI – Alice Barberini – Hamelin. La città del silenzio (Orecchio Acerbo)

Titolo: Hamelin. La città del silenzio

Autori: Alice Barberini

Casa Editrice: Orecchio Acerbo

Caratteristiche: pagine 80, cm.21×29,5

Prezzo: 16,90 €

ISBN: 9788899064631

 

Entrare nel mondo di Alice Barberini è sfondare una porta aperta nella bellezza che stupisce e ammalia, una bambina ad accoglierci in copertina e una grigia città abbandonata allo scorrere dei giorni sullo sfondo, occhi intensi e comunicativi, empatia a fior di pelle che sprigiona la delicata presenza di una matita sulfurea in bianchi e neri tangibili, ricorrenti, poetici e incantati. Rompere il silenzio dove vive il silenzio, comprendere la concezione del tempo attraverso un riscoprire ciò che eravamo, la nostra condizione, il nostro venire al mondo, la nostra crescita e le occasioni perse, dimenticate, in un riscatto a regola d’arte che solo grazie ad un credo profondo si fa mondo da scoprire e da conquistare.

Hamelin La città del silenzio è partire proprio da quelle strade vuote che la leggenda narra, quelle strade ritrovate all’improvviso senza bambini. Strade tristi, dove i rumori di fondo sono oblio per le orecchie, un perdersi costante e quotidiano e dove accelerare il cammino per appartenere a ciò che possiamo definire casa è diventato l’unico attimo per incrociare sguardi e per tentare di ricercare quella musica dei giorni dispersa chissà dove. Il libro racconta la storia di una città che non esce, una città barricata nella propria introspettiva dimora, i bambini non possono affacciarsi sulla strada, sono chiusi nelle loro stanze ingabbiati dalla noia e dalla tristezza. Tempo prima però non era così, le vie erano piene di ragazzi che gridavano divertendosi, ma i grandi disturbati da ciò decisero di rinchiuderli per sempre nelle loro case. Una notte però un pifferaio fece visita alla città, tutti lo seguirono incantati, sparirono e mai più tornarono. La musica da quel giorno fu bandita, nella città del silenzio ora solo un nonno un tempo bambino, assieme alla nipote, troverà il modo di far ritornar la bellezza dall’oscurità.

Le tavole presentate sono di un’importanza unica, sembra di entrare all’interno della Stanza delle meraviglie di Selznick pur mantenendo una connotazione artistica del tutto personale che fa di Alice Barberini, dopo Il cane e la luna, un’illustratrice italiana davvero unica, con uno stile personale e riconducibile ad un mondo fatto di grigi e di matite dove piccoli interventi di colore scaldano, rinfrancano e stupiscono. Attraverso inquadrature di stampo cinematografico la nostra conduce il lettore a scoprire i sottili legami che i personaggi instaurano con il succedersi degli eventi, il racconto, narrato quasi sempre attraverso le illustrazioni, lascia, a chi sta leggendo, la possibilità di creare un ponte con le emozioni, con tutto ciò che sta succedendo, enfatizzando una profondità di campo che conquista.

Hamelin, la città del silenzio, edito da Orecchio Acerbo, è un percorso che si fa ritrovamento, è una mossa circolare di ampio respiro che vede la musica farsi parte centrale per riunire, per valorizzare talenti, conquistare e poi lasciar liberi di andare, per le strade del mondo, i bambini che sono dentro di noi. Un libro da avere per raffinata bellezza intrinseca ed estrinseca, un volume che racconta di un mondo fragile e austero immobilizzato dal tempo e dalle consuetudini, un mondo che riesce finalmente a vedere la luce proprio quando meno te lo aspetti, una luce in divenire laggiù dove vita prima non c’era.

Per info e per acquistare il libro:

https://www.orecchioacerbo.com/editore/index.php?option=com_oa&vista=catalogo&id=529

 

-FUMETTO- Il cane e la luna – Alice Barberini (Orecchio Acerbo)

Titolo: Il cane e la luna

Autori: Alice Barberini

Casa Editrice: Orecchio Acerbo

Caratteristiche: pagine 84, cm. 21 x 28

Prezzo: 16,90 €

ISBN: 9788899064129

 

Credere nei libri è il messaggio che ci comunica Orecchio Acerbo, casa editrice attenta all’evoluzione dei segnali che la narrativa illustrata nazionale e internazionale lancia, ogni giorno, alla ricerca di significati tangibili in nome di un ritorno dello scritto e della meraviglia disegnata, che si può manipolare; un’ espressione toccante di un tempo che fu e che sempre di più afferma la sua importanza in tempi digitalizzati e assai contorti.

Dalle matite di Alice Barberini, esce un libro stupefacente e carico di poesia illustrata, Il cane e la luna, una storia semplice, ma commovente, che lancia un messaggio disarmante nei confronti di chi si trova in situazioni diverse e lontane dal nostro vivere, la storia per eccellenza di amore e amicizia per qualcosa di interpretabile soggettivamente in esposizioni chiaro scurali di effetto e meraviglia, un tratto retrò per fotografie in bianco e nero con sprazzi essenziali di rosso ad imbastire uno spettacolo per gli occhi che parte proprio da quel circo: società eterogenea sorretta dai fili di un’equilibrista e culla vitale nonché punto di partenza per questa avventura che si fa veicolo di significati e che trova nella parola cura la sua massima espressione verbale.

Siamo nella Parigi dei primi del novecento, un cane si affeziona ad una luna, una luna che non serve più a nessuno, un carretto solitario, trainato dallo stesso animale, trasporta il cimelio, tra fame e freddo, ecco spuntare l’insegna di un negozio, la solitudine nell’attesa infinita e l’arrivo poi di un bambino che cambierà le sorti dei due amici; un racconto che narra di una ricompensa che trova nel lieto finale una speranza raggiungibile e immaginifica: sognante espressione per commoventi presenze in un mondo in cui ogni cosa può essere valorizzata.

In bilico tra il cinema pindarico dell’illusionista Méliès e quella meraviglia raccontata per immagini di Selznick, Il cane e la luna è emblematica poesia e sviluppo di una passione che nella ricerca di una perfezione illustrativa abbraccia le inquadrature di Roberto Innocenti, in modo da poter parlare ad un pubblico eterogeneo, un racconto interpretabile che trova nella magia del cinematografo l’inizio di una nuova era, dallo spettacolo circense, allo spettacolo per immagini, trovandoci un secolo più tardi a meravigliarci ancora davanti alla bellezza del mondo grazie alle illustrazioni di questo libro, in una continua valorizzazione di tutto ciò che, agli occhi dei molti, potrebbe sembrare apparentemente inutile, ma che nel profondo racchiude il significato di tutto il nostro vivere.

Per ulteriori informazioni:

http://www.orecchioacerbo.com/editore/index.php?option=com_oa&vista=catalogo&id=432