Alberto Iovene – The new day (Abeat Records)

Elucubrazioni sonore che non si arrendono alle tenebre e intascano un’egregia prova d’autore che ha il profumo dell’aurora e delle cose migliori. Addentrarsi nel mondo di Alberto Iovene è impresa mai facile perché, quando meno te lo aspetti, gli attimi di introspezione creati abbagliano come luce nell’oscurità mescolando sapientemente minimal piano, world music, jazz, tango in una sorta di ancestrale bisogno di tornare ad una purezza iniziale, una purezza che diventa fanciullesca visione che parte dal suono, prosegue con gli arrangiamenti e coltiva quell’amore per l’arte che si fa punto essenziale e materico con la natura circostante. The new day è un bellissimo viaggio colorato che profuma di sere estive, di pioggia rinfrescante e di quel qualcosa che si chiama amore e che unisce tutte le cose. Da Quiet restless town fino alla title track, il nostro, coadiuvato da Daniele di Bonaventura al bandoneon e agli effetti, da Camillo Pace al basso doppio manico e da Mimmo Camapanale alla batteria ci consegna una prova che ingloba il nuovo che verrà, in una sorta di rinascita perpetua in divenire.