AB Quartet – Do ut des (Red&Blue)

Canto gregoriano in jazz che ricopre l’atmosfera di istoriate visioni capaci di affondare all’interno di un mondo che non esiste più. Un cerchio che si apre e si chiude e che collabora nel costituire una sorta di musica antica trasportata ai giorni nostri. Il quartetto costituito da Francesco Chiapperini al clarinetto, da Antonio Bonazzo al pianoforte, da Cristiano Da Ros al contrabbasso e da Fabrizio Carriero alla batteria e alle percussioni con eleganza estrema riesce ad identificarsi all’interno di un rapporto quasi mistico dove ogni forma ordinaria viene abbandonata per dare sostanza ad una creazione mutevole, cangiante, a tratti stupefacente e sorprendente. Qualcosa che non ti aspetti che diventa linfa vitale nell’ascolto di sette brani materici che come caleidoscopio emozionale trasportano l’ascoltatore in un’altra, lontana, dimensione. Do ut des è complessità in musica, un ponte di invenzioni fuori dall’ordinario che stupiscono per varietà compositiva e originalità esplicitamente dichiarata.


Ab Quartet – I bemolli sono blu (TrJ Records)

Improvvisazione sonora per una forte capacità d’insieme di andare oltre gli schemi a creare spazi e forme di condivisione che si innalzano a riscoprire, nel cielo, nuovi spazi da occupare. Secondo disco per gli inclassificabili AB Quartet. Secondo album che riesce a mescolare in modo sapiente etno, jazz, avanguardie, rock in un universo metafisico fatto di note e passioni, fatto di oscurità che avanza e disincanto mai celato. I bemolli sono blu non parla di inconsistenza, ma piuttosto delinea un progetto ben chiaro e stratificato. Un progetto generoso che sembra diventare quasi colonna sonora di questi tempi. Sette sono le immersioni nella psiche dell’intera costruzione. Sette sono i movimenti che ci accompagnano in un viaggio bellissimo tra ritmi e passaggi mai regolari a stupire e ad innalzare l’asticella. I bemolli sono blu trionfa con originalità concentrica. I nostri riescono nell’impresa di creare unione laddove questa sembrava essersi smarrita.