Nordgarden – Changes (GDNord Records)

L’impatto e l’eleganza del momento racchiusi in una presa diretta davvero entusiasmante che vede il cantautore norvegese cimentarsi in una prova che ha il gusto del classico sotto numerosi punti di vista. Si imbracciano in estasi i sapori di fine anni ’60, la fluidità dei ’70 per poi esigere contemporaneità offerta dai mezzi di registrazione moderni per un gusto vintage riportato in auge e pieno di sorprese, contrappunti sonori, attimi esposti fibrillanti che colpiscono dritti al cuore. Dieci pezzi cristallini per Nordgarden, dieci pezzi che sono la summa di una carriera e di un percorso molto legato all’Italia. Changes è un disco sui cambiamenti che portiamo con noi, un album sull’essere se stessi oltre ogni cosa e oltre ogni parvenza di realtà e proprio qui il nostro intraprende un cammino chiaro giocando con le parole, giocando con il proprio io e intessendo trame pacate di rara bellezza. Changes si muove suadente a comprimere spazi in un folk sopraffino, coadiuvato da musicisti di talento in una sulfurea e vibrante notte stellata che accarezza come calda coperta invernale per l’inverno che verrà.