Mistonocivo – Superego (VREC)

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I Mistonocivo dopo una vita sono tornati, sono tornati dopo sette anni da quel Zerougualeinfinito uscito per Halidon e li ritroviamo maturi, coesi e sinceri, tra orpelli elettronici di genere che ben si sposano con la forma canzone impressa in parole lucide capaci di parlare a noi e al nostro tempo in un’introspezione definita e notevole capace di assalire in scatti fulminei di rabbia compressa per tornare a farsi cullare portata via dalla corrente. Un disco che porta con sé il sapore delle cose migliori questo, un album che non è pura e semplice foga e urgenza di dichiarare, di dire, ma è piuttosto un excursus interiore che si abbandona a stati d’animo penetranti e coinvolti, tra l’abbandonato e il ritrovato, scavando nell’interiorità di band come Radiohead e Muse degli esordi quelli di Showbiz e Origin of Simmetry per internderci, accostando l’alienazione alla paura di morire, il bisogno di uscire dal labirinto della ragione e la costante ricerca di sopravvivere in questo mondo sempre più autoreferenziale. Da Arpa, il super singolo, passando per la bellezza di Anima fino al gran finale di Circofante i Mistonocivo sono e saranno sempre sinonimo di qualità guadagnata e incisa.

One thought on “Mistonocivo – Superego (VREC)

  1. I Mistonocivo, secondo me, dimostrano in questo ultimo lavoro di avere mirato e centrato il segno, iniziando un’innovazione stilistica che non tutte le rock band possono permettersi e riescono a realizzare. Privarsi della chitarra è una scelta rischiosa e “rivoluzionaria’ che non può che portare a nuove sonorità e nel complesso a strutture sonore diverse rispetto ai precedenti album. A me piacciono molto questi Mistonocivo e ho la sensazione che il percorso sia solo all’inizio e che comunque sia stato fatto del lavoro. La rabbia compressa che emerge e affonda in un fiume di suono è l’immagine della recensione che meglio descrive questo disco.. Ascoltiamolo!

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