La Suerte – Uno (Discipline)

La Suerte è un concentrato sonoro di pregevole fattura che non eccede mai in stravaganze cosmiche, ma approda verso lidi più dolci e ben suonati, in una musica che è abbraccio morbido ottenebrato da testi taglienti in un continuo aprire scatole della nostra esistenza per comprendere i particolari, per comprendere la sostanza che è racchiusa in questo lavoro: pop macchiato cantautorale, un macchiato caldo, che prende forma già dall’artwork capolavoro dove uomini avidi tentano di ritrovare se stessi e la propria capacità primitiva nel far proprio un pesce che purtroppo ha scelto il suo destino, in un fagocitarsi e saziarsi tipico dei tempi moderni.

E proprio di questo parliamo, con una rarefazione che è quasi tangibile parliamo del nostro essere al mondo, interrogandoci e partendo dal principio, partendo da Uno, delineando paesaggi sonori lievi e colorati, a tratti malinconici e a tratti spiritosi, come c’ha abituato la grande tradizione della musica dei cantautori nostrani, un veicolarci verso nuovi spazi dell’anima da conquistare, in bilico tra new wave e Nick Cave, lo sporco del garage, quello punk si intende, fino a coprire un lasso di tempo indefinito, da FIAT a Mondo Cane, sovrastando spazi e segnando un percorso chiaro e maturo, dove strumentisti di gran classe  e caratura, eccedono in bellezza, quella di cui abbiamo bisogno, ogni giorno.