La chance su Marte – Incontri ravvicinati (Alka Record Label)

La Chance su Marte: Incontri ravvicinati | Recensione disco

Incontri ravvicinati lungo i bordi delle strade a ricoprire di luci l’alba che deve ancora arrivare. Incontri ravvicinati notturni che scrutano sembianze metaforiche attraverso una musica che ben si amalgama con i giorni nostri e lascia il passo ad un desiderio sempre intrinseco di parlare da vicino dei problemi che ci riguardano, a tratti con ironia, a tratti prendendosi un po’ più sul serio. Il nuovo dei La chance su Marte è un connubio, un substrato di parole, di citazioni, di atmosfere che ricordano l’elettronica indie di progetti come I cani in sodalizi con una canzone d’autore che si affaccia alla contemporaneità con freschezza e ambizione. Forse un genere già sentito questo, magari niente di nuovo sul fronte Occidentale anche se qui colpisce la produzione importante e un desiderio sempre acceso nel tentare strade magari personali per comprendere una poetica che si rapporta, giorno dopo giorno, con il nostro stare, per un risultato d’insieme che alla fine convince a dismisura.