Houdini Righini – Lascaux (Ribéss Records)

Houdini Righini – Lascaux

Sopraffino cantautorato a sciogliere istantanee di una vita contemporanea che diventa un accogliere e un dare ad ogni latitudine conosciuta, imprimendo sul far della sera, tardivi momenti che accarezzano insospettabilmente la quiete. Ritorna Giuseppe Houdini Righini, ritorna con un disco di immacolata e perseguibile bellezza. Un album scarno, essenziale che vira verso atmosfere notturne e incalza l’etere grazie ad un’elettricità capace di trasformarsi in elettronica, ma quasi in sordina, non apparendo, ma piuttosto dimostrando. Lascaux è il ripartire da un disegno. E’ la roccia che si fonde con la coscienza e con i nostri intervalli di tempo chiamati memorie. Un rigoroso esempio di cantautorato impegnato e moderno a sedimentare costantemente attenzione nei confronti d ciò che vale la pena ottenere e inglobare. Lascaux è un disco davvero importante. Si nutre di questa nostra realtà, ma lo fa dalla seconda fila. Immedesima elementi, attinge dal passato e trova modi sempre nuovi ed essenziali per colpire e consegnarci bellezza a dismisura.