Diane Peters/Andrea Ponzoni – cafeAmaro (Autoproduzione)

L’ideale di fondo nel creare costante scambio e intreccio di informazioni per una musica alta e raffinata, strumentale e disincantata capace di proiettarsi nei nostri giorni e nel contempo rituale perpetuato con contrappunti jazz che inglobano stratificazioni elettroniche al suono dell’avanguardia disinvolta e accolta attraversando le esigenze di un’arpa nell’uscire allo scoperto per pro creare musica di altissima qualità, un suono originale da lounge bar notturno dove gli intrecci di amori perduti si raffrontano con il presente e si abbandonano inspirando la solitudine come fosse un quadro di Hopper e un’apertura necessaria a pezzi che creano strutture leggere attraverso l’utilizzo di strumenti in divenire come la viola, il violino, il flauto, la tromba per un suono sperimentale che riesce a cullare nelle ore più buie della notte.