Danio Manfredini – Vivi per niente (Sotto Controllo)

Messaggi di segreteria, racconti di vita vissuti appieno, un’anima grondante catrame nero che parla del tempo che ci siamo lasciati alle spalle, che poi, anche se ricco di rimpianti sarà sempre uguale, un giorno, al tempo che viviamo adesso in una continua ricerca dell’essere umano che va ben oltre la caverna racchiusa dentro di Noi, ma si fa carattere sociale nell’isolazionismo dei giorni nostri e che rende merito al bagliore di una luce fioca, che, a tratti, sembra ancora distinguersi.

Danio Manfredini è uno degli attori di teatro italiani più importanti e anticonformisti, la formula del già visto non esiste e la sperimentazione occupa un’esigenza di vita, quasi fosse insito coraggio per proseguire a esistere.

Questo Vivi per niente è la forma più alta di poesia scritta in questi ultimi anni, è un disco ispirato e a tratti indigesto, nel senso più commovente del termine, che ci fa entrare nel suo mondo che alla fine è quello di ognuno noi, quell’inquietudine fatta persona che si respira dinnanzi a un grattacielo o tra lo scorrere delle auto in città; quell’esigenza quasi mistica di ritrovare noi stessi in un bicchiere mezzo vuoto e l’incostanza umana di non essere reali fino in fondo.

E’ un disco, questo, di cuori spezzati, contro ogni forma di classificazione, una musica d’autore che si fa poesia quotidiana nel raccontare un mondo che purtroppo esiste.