-FUMETTO- Il Sesto – Lucio Perrimezzi/Francesca Follini (Edizioni NPE)

Titolo: Il Sesto

Autori: Lucio Perrimezzi/Francesca Follini

Casa Editrice: NPE

Caratteristiche: Brossura, 148 pp., b/n

Prezzo: 9,90€

ISBN: 9788897141198

 

Il viaggio è l’interpretazione del fantastico, è l’occasione che abbiamo di addentrarci nei pensieri che ci coinvolgono e ci toccano da vicino, è forse l’unica possibilità di sognare non solo nello spazio, ma anche nel tempo.

La vita di Trevor Between è uno stare in mezzo a tutto questo, è esso stesso viaggio, interpretato, vissuto e inglobato, emozioni contorte e fantastiche che si dipanano lungo le ere, lungo i secoli, un’anima errante che si ritrova a vivere un concentrato di vite, non avendo età e soprattutto essendo immortale; sesto figlio del resuscitato Lazzaro vede morire le persone care che fanno parte man mano della propria vita, vede sciogliersi l’idea di vicinanza e soprattutto vive la perdita in modo indissolubile: centrale realtà di uno spettacolo che lo fa ammiratore inerme. A cambiare la vita del protagonista una presenza femminile, Alison, che riproduce in lui quel senso di stupore verso il mondo che lo porterà a legarsi all’amore, in cerca di nuove forme di passioni e allo stesso tempo in cerca di affetti e di legami profondi.

In questo fumetto c’è un grande lavoro di caratterizzazione dei personaggi che li rende in qualche modo indimenticabili e proiettati alla scoperta di un sentimento che travalica lo spazio e il tempo più lontani, un delineare, sia concettualmente, grazie alla notevole sceneggiatura di Lucio Perrimezzi, che visivamente, i disegni di Francesca Follini sono e diventano dei chiaro scuri emozionali di pregevole fattura che permettono al racconto di diventare esemplificazione narrativa dal sapore di altri tempi, una storia generazionale che guarda al futuro dimenticando per un attimo l’idea delle ere che scorrono e concentrandosi in un’ interrogazione interiore che tocca le corde più profonde dell’animo umano, quel sapore ritrovato, nel volere esprimere a tratti, una solitudine di fondo che sovrasta l’ambito mistico per concentrarsi in un susseguirsi di vortici temporali ed espedienti narrativi che fanno e faranno scuola.

Un racconto che incrocia l’arcano e l’esoterismo, tra domande filosofiche sulla vita e sulla morte, il senso del morire qui come punto di partenza, come bisogno per riscattarsi e salvare una vita, perché forse a Trevor mancava proprio questo: vivere fino alla fine.