Kha! – Goulish sex tape (Grandine Records)

Corpi in fiamme tra gli ammassi solitari di dissonanze a ricoprire le macerie ansiogene e disturbanti che attraversano l’etere e viaggiano alla velocità compulsiva di questo mondo. Produci, consuma, crepa quasi a ricordare il substrato culturale di melma da cui proveniamo dove tutto appare e niente è, a dimostrare ancora una volta che le maschere che indossiamo non sono altro che la rappresentazione della nostra parte peggiore. L’esordio al fulmicotone dei Kha! è un concentrato di potenza e distorsione, un mix omogeneo e alquanto noise su un cantato hardcore che colpisce al primo ascolto e rende la proposta altamente carica di una cifra stilistica del tutto personale e vissuta. Ghoulish sex tape suona abbondante e fragoroso, concentra l’attenzione sul senso più introspettivo di questa società malata consegnando all’ascoltatore una prova che se ne frega delle mode e rapisce per urgenza espressiva e qualità di comunicazione.

LIBRI ILLUSTRATI – Corinne Zanette – Orsi in salita (Camelozampa)

 

Titolo: Orsi in salita

Autrice: Corinne Zanette

Casa Editrice: Camelozampa

Caratteristiche: pag. 32, 16 x 34 cm.

Prezzo: 16 €

ISBN: 9791254640494

 

 

 

Avventura a perdifiato nei cieli infiniti di una città da scoprire dentro ad un mondo che via via si compone di una moltitudine di elementi e di personaggi che prendono vita e ci portano alla meravigliosa impresa di percorrere in altitudine spazi sconfinati e universi in espansione, spazi che via via lasciano il posto a sorprese colorate che diventano essenza, a regalare, ancora una volta, un punto di contatto necessario con la fantasia.

Orsi in salita racconta del fantasmagorico viaggio di due orsi che seguono un aereo di carta fino alla cima di una montagna innevata partendo però dalla finestra della propria casa. Un esplorare continuo che ingloba l’infinità e la ricercatezza di un silent book che odora di allegria, umorismo e stratificazione nel dare profondità alla scena, come se il lettore si trovasse all’interno di un meraviglioso film d’altri tempi.

Nel libro di Corinne Zanette, autrice veneta dall’indiscusso talento, vengono dipinti i paesaggi di particolari e fantasia collocando il sentiero dell’onirico mondo rappresentato in una bolla che sfida la gravità e sale lassù, oltre lo sperato, ad intercettare spazi di realtà necessari a costruire il nuovo che avanza.

Ciò che colpisce sono però i particolari. Animali antropomorfi a popolare le scene e a trasformare un illustrato coloratissimo in un libro gioco capace di coinvolgere bambini e adulti nella ricerca di personaggi alle prese con l’incedere della vita di tutti i giorni.

Ecco allora che l’inseguire, pagina dopo pagina, i protagonisti del racconto, non è sicuramente impresa principale, ma a mio avviso il perdere le coordinate e l’orientamento diventa quasi necessario per raggiungere quel flusso visionario capace di comporre questo piccolo miracolo che profuma di internazionalità.

Camelozampa pubblica un libro per certi versi fuori dagli schemi che riesce ad illustrare, la realtà immaginata, da un nuovo punto di vista. Un insieme di tavole variopinte, capaci, grazie ad una semplicità disarmante, di dare forma a quel complesso mutevole di azioni che caratterizzano il nostro esistere rendendoci spettatori attivi di uno spettacolo lucente.

Per info e per acquistare il libro:

https://www.camelozampa.com/shop/orsi-in-salita/

Stain – Kindergarten Part II (ADA Music/Warner Music)

Kindergarten Part II

Ritornano con un sorprendente album, a completare una sorta di percorso iniziato con la prima parte e su Indiepercui recensita, gli Stain, impressionante band alternativa pugliese capace di vorticosi salti nel buio a rimescolare le carte in tavola lasciandoci ammirare dall’alto della loro bravura un panorama mutevole e cangiante. Il Kindergarten sa osare maggiormente rispetto al passato, dando all’ascoltatore quella sensazione di onda continua e anomala che ingloba momenti di calma apparente ad altri di tormenta scomposta e imprevedibile. Gli Stain non si possono incasellare, si possono solo ascoltare, magari in cuffia, dimenticando il vuoto intorno e cercando di perpetuare immagini nella nostra mente che diventano quadri visivamente d’avanguardia che sposano un’anacronista visione del vissuto universale. Spazi di pura psichedelia accendano chitarre post rock per poi ritornare a parlare il linguaggio dei grandi dai Beatles ai Radiohead ad intessere sovrastrutture musicali e poetiche invidiabili. Kindergarten Part II è meraviglia inscatolata in sei tracce. Ascoltare per credere.

FUMETTI – Joris Mertens – Beatrice. Un amore senza tempo (Tunué)

 

Titolo: Beatrice. Un amore senza tempo

Autori: Joris Mertens

Casa Editrice: Tunué

Caratteristiche: cartonato, colori

Prezzo: 19,90 €

ISBN: 9788867904860

 

Malinconie mai arrese al cerchio della vita che imprigionano istanti all’interno di polaroid in grado di attraversare la storia per come la conosciamo per abbagliare di luce istantanea un mondo che entra dalla finestra di una camera qualsiasi per conquistare spazi di vita e realtà in divenire.

Nostalgia nel disegno e nella pioggia battente. Pochi colori, ma grande atmosfera a regalare, nella solitudine del momento, uno slancio di rimpianto consapevole nel descrivere un tempo, il nostro che ci vede sempre più protagonisti di una perdita, quella dei legami, dei rapporti, dell’indifferenza descritta e ben rappresentata qui, in questo fumetto silenzioso, una perdita che continua a devastare la società in cui ci troviamo.

Una città bellissima, affascinante, ma claustrofobica. Una città che fagocita lo scorrere lento dei giorni. Dal nulla, Beatrice, la protagonista del libro, trova una borsa rossa contenente un vecchio album di fotografie. Immagini che la faranno entrare in una sorta di realtà parallela dove la costruzione di una vita diverrà sinonimo di inesorabile caduta.

La quotidianità descritta da Joris Mertens è difficile da descrivere a parole e la sequenzialità delle vignette proposte accende la meraviglia contestualizzando, su più piani narrativi e d’incontro, una ricerca circolare che profuma di viaggio interiore e bellezza da respirare ad ogni pagina raccolta.

Le illustrazioni riescono a creare architetture partendo da linee incerte e mai definite a sottolineare una sorta di movimento perpetuo necessario per scandire un tempo interno che diventa tempo universale in una commovente edificazione della vita che ingloba, consuma e continua a fare il suo corso.

Uscito in Italia per Tunué e vincitore di numerosi premi internazionali, Beatrice. Un amore senza tempo, racchiude al proprio interno un’esistenziale visione di questo nostro vivere e senza artifizi riesce a consegnarci uno spaccato autorale, malinconico e nel contempo splendido che trova nella ricerca e nella sperimentazione le caratteristiche necessarie e intrinseche per dare un volto, sempre più vero, all’emarginazione dell’animo umano.

Per info e per acquistare il fumetto:

https://www.tunue.com/product/beatrice-un-amore-senza-tempo/

 

 

FUMETTI – Paolo Martinello – Iconoclasta! (Star Comics)

ICONOCLASTA

Titolo: Iconoclasta!

Autore: Paolo Martinello

Casa Editrice: Star Comics

Caratteristiche: 17 x 24 cm., 300 pag.

Prezzo: 20 €

ISBN: 9788822637840

 

Parabola ascendente che sfiora una sorta di redenzione interiore a colpi di sesso, droga e rock and roll, bisogno mistico e assoluto di parlare con un aldilà mai così vicino e tendenza nel concentrare idee, sensazioni ed emozioni all’interno di un giudizio universale terreno che converge all’interno dell’onirico mondo che quotidianamente ci chiama ad essere i suoi protagonisti.

Iconoclasta! è un’opera mastodontica da non sottovalutare. E’ prima di tutto un’avventura interiore molto contemporanea e fluida, capace di scorrere alla velocità della luce, nonostante le trecento pagine proposte e perpetua (non la donna di servizio del prete) una sorta di idea che va oltre il ben pensare, mescolando, come fosse un brain storming ordinato, umorismo, leggerezza, ma nel contempo profondità e impegno, creando architetture che diventano stratificazioni sempre più alte a raggiungere quel cielo sopra di noi tanto lontano, ma forse mai così maledettamente vicino.

Nel fumetto di Paolo Martinello tutto ruota attorno, o quasi, alla figura del sacrestano Laslo, personaggio anticonformista, ma anche molto calato nella realtà. Un uomo governato dagli istinti e dalle passioni, vizioso, senza fede, ma in grado di trovare il proprio spazio nel corso della vicenda e di ricercare una specie di redenzione personale in un mondo a tratti distopico, dove le figure dei santi sono coperte e non più visibili agli occhi dell’uomo e dove il contesto parrocchiale da dove tutto ha inizio si sposta sempre più ad inglobare un senso universale capace di veicolare significati introspettivi e che inevitabilmente fanno i conti con l’interiorità che risiede dentro di noi.

Il talentuoso autore vicentino, già copertinista di Valter Buio della stessa Star Comics e presente in diverse pubblicazioni della Bonelli e della Dargaud, riesce a ricondurci all’interno di un mondo che profuma di una particolare magia che con sana e audace follia trasforma il quotidiano in un inusuale congegno ben rodato e frutto, sicuramente,  di anni e anni di lavoro e approfondimenti.

Laslo ricorda, per certi versi, un incrocio tra Groucho Marx e Dylan Dog, un personaggio mosso da un insano umorismo che mette in campo tutte le sue forze per trovare la verità. Quella stessa verità mai palesata, ma che vive in questo fumetto meraviglioso. Meraviglioso perché riesce a mescolare il sacro e il profano attraverso una storia potente e immersiva. Paolo Martinello ridisegna la parola Amore, lo fa con un tocco personale, percorrendo una strada in evoluzione che profuma di miracolo.

Per info e per acquistare il fumetto:

https://www.starcomics.com/titoli-fumetti/iconoclasta

LPN – Un puro nulla Soundtrack (O.P.S.)

"un puro nulla" al teatro agnelli

Visioni che attanagliano l’ascoltatore e imbrigliano la luce del momento nel tentativo di rimescolare le carte in tavole e cercando una sorta di progressione oltre l’indefinito che diventa sperimentazione e bisogno sempre vivo e costante di appartenere ad una sorta di messianica parabola ascendente che cavalca le onde di questa realtà perpetuando stilemi mai banali e sicuramente unici. Il nuovo di LPN, all’anagrafe Luca Borgia, dopo il il romanzo omonimo del 2018, ricerca una via d’uscita per implementare spazi costruttivi e cangianti, musicando lo spettacolo concerto Un puro nulla attraverso cinque componimenti dove la chitarra in primo piano diventa materia viva ed essenziale per costruire grattacieli infiniti d’avanguardie e bellezze da ricercare ascolto su ascolto. Un puro nulla soundtrack è il tentativo di creare un ponte tra diversi tipi di arti e discipline in uno sconfinamento che ha il sapore della magia e che vive grazie all’estro di un valido compositore.

Mike Bertoli’s Avatar – The giant within (Ma.Ra.Cash Records)

The Giant Within

Metal mai estremo che ha il sapore del viaggio e delle coordinate mai delineate a ricordarci l’importanza del cammino, della scoperta, della conoscenza che respira il fondo delle cose, contro l’alienazione quotidiana e il morire di tutte le idee. Bella prova d’esordio per Mike Bertoli’s Avatar, un disco che pesca nelle radici classiche un suono che ha il profumo del ricordo e della nostalgia per un qualcosa che non esiste più. Non ci sono però rimpianti in questo The giant within, ma piuttosto un bisogno esistenziale di accorpare le esperienze di una vita per poi calarle all’interno di pezzi che brillano di luce propria. Dai Dream Theater, fino agli Iron Maiden, passando per Judas Priest e Metallica, il nostro catalizza il proprio stare e il proprio evolversi all’interno di un album poliedrico, multisfaccettato e perennemente intriso di significati che vanno oltre l’apparenza e trovano, nella ricerca personale, la strada da seguire.

Federico Raviolo – La pozzanghera che si credeva il cielo (Autoproduzione)

la pozzanghera che si credeva il cielo federico raviolo

Crepuscolari visioni di una contemporaneità sospesa nel guardare, oltre il blu predefinito e impostato, una sorta di bagliore pallido che possiamo percepire laggiù oltre l’infinito orizzonte all’interno di una poesia che diventa lettura a riempire stanze scarsamente arredate in attesa di un nulla migliore che mai arriverà. Federico Raviolo ci consegna elucubrazioni accerchiate e inglobate da una voce autorale che sposa l’indefinito esistere tra sospensioni introspettive alla Emidio Clementi che incontra gli Offlaga Disco Pax in un vortice simultaneo con tutto ciò che ci portiamo dentro riflettendo sospensioni e sentimenti che profumano di novità in un’epoca satura di immagini vorticose e musica senza gusto. La pozzanghera che si credeva il cielo non vive di ossimori, ma di esperienze. E’ un tentativo di aprire il cuore e la mente al disagio nel venire al mondo, espresso questo attraverso componimenti informali e discorsivi, grazie ad una scelta stilistica originale e inusuale che conserva quella bellezza da custodire nei giorni a venire.

FUMETTI – Caterina Costa/Cheit.jpg – Tutte le cose che non posso dirti (BeccoGiallo)

Titolo: Tutte le cose che non posso dirti

Autrice: Caterina Costa/Cheit.jpg

Casa Editrice: BeccoGiallo

Caratteristiche: brossura, 160 pp.

Prezzo: 18 €

ISBN: 9788833142326

 

Diario post adolescenziale intriso di stilemi in grado di rappresentare, con innaturale bellezza, sentimenti, emozioni, abitudini e pensieri che diventano necessarie visioni del nostro diventare grandi in un sodalizio con l’immagine che rincorre il nostro tempo sposando una contemporaneità mai lineare, ma piuttosto raccolta nell’istante da descrivere, nel momento unico e indimenticabile che non tornerà.

Tutte le cose che non posso dirti racchiude già nel titolo quel senso viscerale di argomentazione capace di abbandonare, in parte, la parola scritta, per lasciare spazio al fumetto, alle tavole, al disegno necessario per raccontare un viaggio personale, introspettivo, altamente condiviso, ma pur sempre unico.

Caterina Costa, conosciuta nei social come Cheit.jpg, dopo il commovente Io, i miei mostri e me, sempre uscito per BeccoGiallo, ci consegna ora una prova che per certi versi continua il percorso precedentemente intrapreso all’interno dei meandri e degli antri oscuri della mente. Quella mente che veicola il nostro stare alla ricerca perenne di una consolazione, di un’empatia reciproca, alla ricerca di un pensiero felice che sia in grado di trasformare la vita o perlomeno che sia in grado di renderla meno dolorosa.

Nelle tavole raccolte di Caterina ci sono i chiaro scuri esistenziali che dominano la scena lasciando trasparire una fragilità di fondo che tocca corde troppo spesso dimenticate. Tutte le cose che non posso dirti è una sorta di fermo immagine attuale che invita il lettore a guardarsi dentro e a trovare, nell’appartenenza ad un qualcosa di più grande, il senso più recondito di ciò che conta veramente.

Non c’è una linea retta da seguire. Ci sono solo polaroid incapsulate nel tempo pronte a comporre un poster, a tratti minimale, da appendere nella cameretta della realtà, a ricoprire, con naturalezza esclusiva, quei buchi interiori che ognuno porta con sé e che tenta di riempire con il meglio che riesce a recuperare quasi fosse una sorta di magia o più semplicemente un atto d’amore.

Per info e per acquistare il fumetto:

https://beccogiallo.it/negozio/webcomics/cheit-jpg/tutte-le-cose-che-non-posso-dirti/

Andrea Marchesino – Pezzettini (Controra Records)

Pezzettini

Elucubrazioni su basi meditative che concentrano il respiro inglobato in grotte capaci di accogliere i desideri più nascosti, analizzando suoni a profusione magnetici e contemporanei che trovano nella sperimentazione un punto di contatto con la terra, con le visioni circostanti, con un’anima pulsante pregna di lirismo mai esploso, ma capace di incorporare attimi fuggevoli e toccanti a dismisura. Pezzettini è un disco ramingo, sa di pioggia e di polvere, di giornate serene e tempeste sopra la testa. Un album di fuggevole chitarra jazz ad interpretare robe altisonanti tipo Ry Cooder, Astor Piazzolla, Baden Powell in un vortice di sensazioni create che difficilmente si possono incasellare, ma che contengono la chiave segreta per questo ed altri mondi. Andrea Marchesino ci consegna un album di un’introspezione che brilla di luce propria riuscendo a cogliere, attraverso le sfumature, le mille ragioni del nostro esistere.